CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] il nuovo appello di Garibaldi, raggiunse con gli altri volontari l'Agro romano e, ancora sotto il comando di A. Mosto, dic. 1909 (cfr. del C. Sulle condizioni delle finanze e dell'econ. pubblica in Italia al 1º dic. 1909, Roma 1909; e anche Finanze e ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] dello stesso anno venne infine l'incarico di ministro dei Lavori pubblici nel governo Lanza-Sella.
Pur in un periodo di ristrettezza di della presa di Roma e gli interventi di bonifica nell'Agro romano. In verità molte cose, dai rapporti Stato-Chiesa ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] 1914 e nel 1920). A conclusione di un primo periodo di studi il F. pubblicò le Ricerche per la storia di Roma e del Papato nel secolo X (1910-11 di assistenza per i soldati e i contadini dell'Agro romano, le cui condizioni di miseria e abbandono aveva ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] del Risorgimento dal 1848 al 1862, che il C. poi pubblicò a Milano nel 1911, centrate sulla sua appassionata partecipazione giovanile a di prosciugamento del lago di Agnano, bonifica dell'Agro romano, sistemazione del Tevere) e seguì i problemi ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] non sia quella di coloro a cui hanno insegnato a pubblicare ogni aborto". Così il Vitelli, un decennio dopo la laurea ).La politica "perbenistica" del regime, la bonifica dell'Agro Pontino, la campagna demografica, la conciliazione infine fecero il ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Gruppo dei XXV della Campagna Romana e realizzò alcuni dipinti sull'Agro romano, tra cui Il buttero, esposto agli Amatori e e tagliato fuori dal dibattito artistico più vivo. Nel 1959 pubblicò a Roma il volume autobiografico Ricordi d'arte e di vita ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] dei nessi esistenti fra il lato costruttivo e il lato finanziario dei lavori pubblici. Fra i primi progetti di legge sui quali riferì, ricordiamo quello sulla bonifica dell'Agro romano, del 1882. La relazione del M. mostra chiaramente l'orientamento ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] . si dedicò a riordinare il diario di viaggio che pubblicò in due volumi, mentre alcune note ornitologiche furono presentate più introversa e solitaria, spingendolo ad isolarsi prima nell'Agro pontino e poi in Sardegna, con il conforto della caccia ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Nuovo, di cui divenne uno specialista.
Su quest'argomento venne pubblicando, a partire dal saggio La casa di Federico d'Aragona in una rappresaglia tedesca aveva distrutto, nella villa Montesano nell'agro di Nola dove si era creduto di porli al ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] e di matematica. Nel 1855 e nel 1858 riuscì a pubblicare a Firenze Miscellanee di poesie e una raccolta di favole ), pp. 179-224; A. Caracciolo, Le origini della lotta di classe nell'agro romano, in Società, V (1949), pp. 615617; G. Spadolini, L'oppos ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...