BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] II, f. 69). Va inoltre aggiunto che nel 1722 Gerolamo Leoni pubblicò nel Supplemento al Giornale de' letterati d'Italia, II, p. 115 museo antiquario, con lapidi, urne e monete romane raccolte nell'agro di Treviso, di Belluno, a Roma e in altri luoghi ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] educazione a tutti i trucchi e a tutti i funambolismi, davanti al pubblico che magnava fusaje (lupini) e poi tirava i cocci sur parcoscenico . 139). Nel 1923 guadagnò la partita interpretando Agro de limone (adattamento ad ambiente romano di Lumie ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] con piede di rame della chiesa madre di Forza d'Agrò; pissidi della chiesa di S. Domenico di Montellino; ad indicem; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e architetture esposte al pubblico in Roma (1763), a cura di F. Prinzi, Roma 1978, p. ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] acquisto di beni immobili e di vaste proprietà fondiarie pell'Agro romano e in altre contrade dello Stato. Secondo una proprietà, due anni dopo, al Comune di Roma come parco pubblico. L'anno prima lo Stato aveva acquistato anche la collezione ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] , che da allora si limitarono a ristampare qualche suo lavoro pubblicato dal Discepolo. Dal 1584 in poi il Ceruti destinò ogni tra Verona e Legnago in modo tale da irrigare l'agro veronese, bonificare le valli, aprire un nuovo tratto navigabile ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] indigenti di mille rubbia delle terre incolte dell'Agro romano, da destinare alla pollicoltura e all' ., 205 s., 209-212 (qui sono riportati i due articoli del D. pubblicati dal Termometro polit. Della Lombardia del 24 vendemmiale a. V e del 10 ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] Roma capitale del Regno, collaborò al rilevamento catastale dell'Agro romano. Il soggiorno romano del G. fu anche esito.
Il G. svolse inoltre una intensa attività professionale per committenti pubblici e privati a Lugano.
Tra il 1889 e il 1890 il G ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] portano la firma del Dardano. Durante il conflitto italo-turco egli pubblicò per il T.C.I. una carta della Tripolitania e della (ibid., f. 5); la carta idrografica e topografica del basso agro patavino alla fine del secolo XVIII (ibid., VII [1894], f. ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] insieme con i fratelli, Garibaldi nella campagna dell'Agro romano.
Nonostante la militanza patriottica, il G intellettuali romani il G. aveva fondato la Lega dell'ortografia - e pubblicato nelle appendici del Fanfulla nel 1873-74. Il G. mette in bocca ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] il ponte fu percorso da Pio IX ed il 5 dic. fu aperto al pubblico, sotto pagamento di pedaggio onde fu detto anche "ponte del bajocco".
Sempre nei , fra cui ricerche e proposte per la bonifica dell'Agro romano (1874) e delle Paludi pontine, il C. ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...