Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] ancora disponibile, compreso quanto era ancora libero nell'Agro Campano e nel Campo Stellatino, e in più un esempio vivente in Cesare Strabone. Augusto di nuovo non fece pubblicare i Dicta collectanea.
S'intende che l'educazione intellettuale di C. ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] costa marittima ne ostruì il porto e l'impaludamento dell'agro adiacente determinò il diffondersi della malaria. Alla metà del sec di Pisa, Bologna 1933.
Teatro e musica: A. Segrè, Il teatro pubblico di Pisa nel '600 e nel '700, Pisa 1902; A. Solerti, ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] p. 70, nota 2) afferma che il portico del re era chiuso al pubblico ordinario, e lo deduce dal luogo di Platone (Euthyphr., I a), nel quale risale alla fine del sec. IV), a S. Lorenzo in agro Verano, ai SS. Pietro e Marcellino sulla via Labicana. Una ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] insediano, determinando qua e là condizioni di bilinguismo; nell'agro, mille volte abbandonato e ripreso, v'è un municipî medievali, nelle chiese e negli oratorî, nelle logge pubbliche e nei palazzi privati. Le forze ingenite dell'arte dalmata ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] persuasione proprio per superare gli immotivati timori dell'opinione pubblica, di fronte ai quali anche lo IOCU (International forte urbanizzazione e una sempre più vasta offerta di prodotti agro-alimentari. Si realizza così, nell'a. degli italiani, ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] industrie. Si estraggono e si esportano le essenze, l'agro crudo e cotto; ed è notevole anche la produzione di .701 a 6.878.750) fa riscontro un notevole aumento nell'uso pubblico per i nuovi e moderni impianti nell'illuminazione stradale (da kWh. 855 ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] (1990); il 4,1% della forza-lavoro è assorbito dal settore agro-forestale e ittico, il 22% da quello minerario e manifatturiero, il 5 nel 1986 e intorno al 20% negli anni successivi. Il disavanzo pubblico in rapporto al PIL, da oltre il 15% del 1984, ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] oltre 161 milioni di lire; e 215.414 depositi in effetti pubblici per un capitale di 629 milioni. Al 31 dicembre 1928 erano fondo di riserva, 1/10 alla Cassa di colonizzazione per l'Agro romano e 8/10 al Tesoro dello stato. Le attività patrimoniali ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] attrezzature e veicoli (39%), seguiti dai prodotti agro-alimentari (27%).
Il riassetto della rete urbana e si considera il livello di guardia. I capitali esteri, privati e pubblici, affluiscono, tuttavia, assai più lentamente del previsto.
Storia. - ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] a Terranera di Venosa (1914) e nelle cavernette dell'Agro falisco (1918), le metodiche esplorazioni di G. A. ) furono riuniti in una grande opera che l'autore non poté veder pubblicata. Dopo la sua morte apparve a cura di Giovanni Severano, che vi ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...