PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] ritratti come su un set di Cinecittà. Al centro, protagonista indiscusso, il duce alle prese con la trebbiatrice nell’Agropontino. E ancora, gli scatti che servirono a Mussolini per esaltare il suo carattere sportivo e che videro Porry-Pastorel ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] sinora eseguite da privati nella provincia romana" (A. Poggi, Latenuta "Foro Appio" e la bonificazione di "Caronte" nell'AgroPontino, Roma 1902).
La sua fama di valente finanziere permise al F. di ricoprire anche posizioni di rilievo presso il ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] e diresse le opere di alberatura di due grandi bonifiche: quella di Arborea, in Sardegna, e quella dell’Agropontino.
Gli ultimi anni furono dedicati alla produzione di compendi scientifici, come quelli dedicati a Governo e trattamento dei boschi ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] dei monumenti. Infine il F. fu fra i progettisti impegnati nella redazione dei piani regolatori delle città di fondazione dell'Agropontino: ebbe il secondo premio nel concorso per il piano di Aprilia (1936) e nel 1938 presentò anche un progetto per ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] a Decio.
Si chiamava Decennovius, per la sua lunghezza di diciannove miglia, l'antico canale di prosciugamento che attraversava l'Agropontino da Triponzio (Tor Tre Ponti) a Terracina, nel cui mare aveva, in età romana, convogliato le acque palustri ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] Roma con Studio di ombre e Le dame di Terracina, località che iniziò a frequentare insieme alle zone paludose dell’Agropontino, attratto dalla sostanza acquosa dei paesaggi sospesi tra terra e cielo, dalle giornate velate rese con tonalità pacate e ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] un film muto oggi perduto quasi del tutto, votato essenzialmente all’esaltazione propagandistica della bonifica delle paludi dell’Agropontino. La sceneggiatura e i testi furono scritti da Vergano che, al contempo, si dedicò alacremente alla ricerca ...
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MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] ma estese ai laghi dell’Italia peninsulare e alle fasce costiere del delta padano, della laguna veneta e dell’AgroPontino. Sempre a Roma, presso l’Istituto di geografia, diretto da Almagià, assunse l’incarico di assistente volontario.
Nel luglio ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] , fino a metà del 1965. Definito dai suoi estensori "un modello di sviluppo" della urbanizzazione in direzione dell'Agropontino, il piano di zona di Spinaceto può considerarsi come un test particolarmente efficace dei criteri e meccanismi messi in ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] a Roma nel settembre del 1871, occupandosi immediatamente dell'assetto urbanistico della nuova capitale, della bonifica dell'Agropontino e di diverse questioni connesse allo sviluppo della rete ferroviaria italiana. Partecipò con perizie e relazioni ...
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pontiniano
agg. e s. m. [der. di (Agro) Pontino: v. pontino1]. – Termine usato in paletnologia per indicare una cultura paleolitica di tipo musteriano particolarmente rappresentata nell’Agro Pontino, ma diffusa nelle fasi media e inferiore...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...