Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA (v. vol. V, p. 543)
G. Colonna
Il nome antico non è noto, ma non poteva discostarsi dalla forma Orcla/Orclae, attestata a partire da un documento del 775 d.C. [...] di primo piano nell'Etruria interna, divenendo la base dell'espansione politico-militare di Tarquinia in direzione di Viterbo, del Tevere e dell'agrofalisco (la sua gens più eminente, i Churcle, ha lasciato probabilmente il proprio nome al centro ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] 43 (1991), pp. 209-21.
M.A. De Lucia Brolli, Civita Castellana. Il Museo Archeologico dell’AgroFalisco, Roma 1991.
Ead., L’AgroFalisco, Roma 1991 (con bibl. prec.).
I. Di Stefano Manzella, La corazza iscritta di Falerii Veteres: nuove osservazioni ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] frequente, mostrano sostanziali analogie con quanto si rinviene nello stesso periodo in Etruria meridionale, nel Lazio e nell'agrofalisco. La ceramica greca d'importazione e d'imitazione è presente dall'ultimo venticinquennio dell'VIII sec., anche ...
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Vedi BLERA dell'anno: 1959 - 1994
BLERA (v. vol. II, p. 115)
G. Colonna
Cittadina etrusca di nome ignoto (*Plaisra?), posta sulla Via Clodia a c.a 42 miglia da Roma. Divenuta municipio romano in età [...] tombe più antiche quelle a fossa con loculo laterale fanno guardare, assieme alle ceramiche decorate a excisione, verso l'agrofalisco e, secondariamente, Veio e il Lazio. Seguono le assai frequenti tombe a cameretta ipogea a sezione ogivale, spesso ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] con figura fra cavalli sull'orlo, o con quattro anse ad orecchini del periodo II C, trovano stretti confronti nell'agrofalisco.
Nella terza fase i rapporti con l'Etruria sono meno stretti, ma nel periodo iniziale di quella successiva la civiltà ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] del IV sec. a.C.
Bibliografia
A. Cozza - A. Pasqui, Carta Archeologica d’Italia (1881-1897). Materiali per l’AgroFalisco, Firenze 1981.
P. Moscati, s.v. Civita Castellana - Museo e Falerii, in M. Cristofani (ed.), Dizionario della civiltà etrusca ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] meridionale tirrenica, mentre quello di Capua è piuttosto affine al mondo dell’Etruria interna tiberina e dell’agrofalisco. Al di là del particolarismo culturale, i centri villanoviani presentano una comune fisionomia insediativa con agglomerati ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Narce
Francesca Ceci
Narce
Centro dell’agrofalisco, situato su un alto pianoro tufaceo lambito dal fiume Treja, che ipotesi recenti identificano nella Fescennium [...] sec. a.C. N. andrà progressivamente declinando, almeno a quanto attestato dai rinvenimenti sepolcrali. Dopo la conquista romana dell’agrofalisco nel 241 a.C. si assiste a uno spopolamento dell’area sino all’abbandono definitivo del sito inteso come ...
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CRUSTUMERIUM (Crustumeria, Crustumium)
S. Quilici Gigli
Antica città del Lazio, situata a Ν di Roma, lungo il corso del Tevere.
Secondo la tradizione, è di origini antichissime: una fondazione sicula [...] . a.C.: sono in genere tombe a fossa con loculo sepolcrale, con una tipologia che le lega più a Veio e all'agrofalisco che al Latium Vetus. Precocemente diffuse appaiono le tombe a camera, che sembrano affermarsi già intorno alla metà del VII sec. a ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Capena
Marco Rendeli
Capena
Antica città del Lazio (gr. Καπίννα; lat. Capena, Capenas), di cui le fonti letterarie ricordano la fondazione (Cato, Orig., XXX, 48; [...] Italiche dell’Università “La Sapienza” di Roma,in ArchCl, 48 (1996), pp. 1-71.
C. Iaia, Le origini dell’urbanizzazione nell’agrofalisco e capenate: osservazioni e ipotesi, in Informazioni, 5 (1996), pp. 31-33.
M.G. Benedettini, Le vicende di un vaso ...
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falisco
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Faliscus] (pl. m. -sci). – Relativo o appartenente ai Falisci (antica popolazione della zona fra i monti Cimini e il Tevere). Agro f., antico nome del territorio intorno a Civita Castellana; lingua f....