INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Gruppo dei XXV della Campagna Romana e realizzò alcuni dipinti sull'Agro romano, tra cui Il buttero, esposto agli Amatori e e tagliato fuori dal dibattito artistico più vivo. Nel 1959 pubblicò a Roma il volume autobiografico Ricordi d'arte e di vita ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] G., che ne curò l'edizione. Infine nel maggio 1514 furono pubblicati, sempre da Aldo, i Libri de re rustica, che G. ad indices; Sulla Brentella, canale per la irrigazione dell'alto agro trevisano. Relazione inedita di Fra' Giocondo (Nozze Revedin-Di ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] con piede di rame della chiesa madre di Forza d'Agrò; pissidi della chiesa di S. Domenico di Montellino; ad indicem; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e architetture esposte al pubblico in Roma (1763), a cura di F. Prinzi, Roma 1978, p. ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] Roma capitale del Regno, collaborò al rilevamento catastale dell'Agro romano. Il soggiorno romano del G. fu anche esito.
Il G. svolse inoltre una intensa attività professionale per committenti pubblici e privati a Lugano.
Tra il 1889 e il 1890 il G ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] " e del "Compimento" per le scuole dei contadini dell'Agro romano e delle paludi Pontine illustrati da Cambellotti nel 1912. tessuti, oltre a riscuotere consensi sia da parte del pubblico sia degli arredatori e architetti, furono esposti alle ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] quali L'Album di Roma e il Giornale arcadico, il F. pubblicò numerosi scritti, tutti editi a Roma, tra i quali si ricordano ; Sulle operazioni che si richieggono per la bonificazione ... dell'Agro romano, 1847; Discorso in encomio del defunto comm. L. ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] opere di rilievo come le terme di Santa Venera (cfr. tavv. pubblicate in Ricordi di architettura, I [1878], 1, tavv. V ai signori proprietari della miniera di piombo argentifero posta nell'Agro Campigliese (Firenze 1842) e la Relazione artistica, in ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] il Museo di belle arti di Budapest acquistò Lo scrivano pubblico e Ricreazione in giardino. Nel corso degli anni Ottanta -68; E.M. Eleuteri, La memoria di una città. Roma e il suo Agro nella pittura dell'Ottocento, Roma 2001, p. 180, figg. 55 s.; P.E ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] nella redazione dei piani regolatori delle città di fondazione dell'Agro pontino: ebbe il secondo premio nel concorso per il piano a riviste di architettura e a quotidiani; nel 1937 pubblicò a Milano Le zone verdi nella moderna urbanistica italiana, ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] volume del Viaggio pittorico della Toscana di A. Terreni, pubblicato a Firenze nel 1801.
La volontà di confrontarsi con di terra. Opuscolo diretto agl'industriosi possidenti e abitatori dell'agro toscano, il D. gli chiese di potervi accludere una sua ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...