Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] da Cesare e da Augusto, un propilo dorico, che fu poi incorporato nel Ginnasio di Adriano come sua porta occidentale. Ad Agrippa fu intitolato un teatro coperto, l'Agrippeion. Negli anni 114-116 d. C., C. Giulio Antioco Filopappo si fece innalzare un ...
Leggi Tutto
TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] anno più tardi (40 a. C.) la città fu presa da Sesto Pompeo e da lui presidiata nella lotta contro Ottaviano; ma Agrippa riuscì ad occuparla. Augusto nel 22-21 a. C. dedusse quindi in T. una colonia, registrata nelle epigrafi quale Colonia Augusta ...
Leggi Tutto
Località dell'Albania meridionale (prefettura di Argirocastro), a sud di Santi Quaranta (Sarandë) e a 5 km. dal confine greco. È prossima al mare, di fronte alla parte occidentale dell'isola di Corfù, [...] militare, opera firmata di Sosicle; una replica della cosiddetta Grande Ercolanese, di fine esecuzione: una vigorosa testa di Agrippa. Accanto al teatro è un Asclepieion, che ha restituito un'abbondante stipe votiva. Altri monumenti sono: un vasto ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] per tutto il corso della vita e che egli espresse sotterraneamente, attraverso certe scelte editoriali (le traduzioni di Cornelio Agrippa, Della vanità delle scienze, Venezia 1547; di Luciano, Due dialoghi, Firenze 1548; di Erasmo; di N. Granier, La ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] di trattati sul comportamento, riprendendo alla lettera il titolo del celebre testo di Enrico Cornelio Agrippa (Heinrich Cornelius Agrippa von Nettesheim), il De nobilitate et praecellentia foeminei sexus (Anversa 1529), volgarizzato da L. Domenichi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] iniziativa (e alle cui ragguardevoli sostanze) è affidata una parte cospicua del programma di riqualificazione edilizia dell’Urbe. Agrippa, come ricorda Plinio il Vecchio (Nat. hist., XXXV, 26), è un assertore della necessità di rendere di proprietà ...
Leggi Tutto
SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] , in Bollettino dell’Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 297-323; P. Zambelli, Cornelio Agrippa, S. da Siena e gli inquisitori, in Memorie domenicane, n.s., III (1972), pp. 146-164; A. Rotondò, La censura ...
Leggi Tutto
ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] e con la leggenda ᾿Αχαιῶν ᾿Αλιϕειρέων (Head, Hist. Numorum, 2, 418). In periodo romano ci è ricordata, sotto Augusto, da Agrippa (Plin., Nat. hist., iv, 22) e, come ultima (nel 177 circa d. C.) e significativa testimonianza, da Pausania (viii, 26 ...
Leggi Tutto
FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] , a Tacito, alle auctoritates medievali quali Alberto Magno, Arnaldo di Villanova, Pietro d'Abano, ai moderni come Cornelio Agrippa (del quale si riporta un ampio estratto dal De occulta philosophia I, 60), Girolamo Cardano, Agostino Nifo, Giulio ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] erano inoltre una naumachia costruita forse da Traiano, e uno stadio detto Gaianum, fondato da Caligola. Nei giardini di Agrippa Caligola fece costruire un grande circo che Nerone abbellì con gradinate in marmo e con l’obelisco, trasportato poi nella ...
Leggi Tutto
agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...