RIVESTIMENTI PARIETALI
M. Cima
Dalla lettura delle fonti si ha l'impressione che l'ostentazione del lusso importato dall'Oriente abbia trovato a Roma più seguito nell'architettura privata che in quella [...] due file di colonne di stile corinzio con capitelli rivestiti di bronzo; in bronzo siracusano erano i capitelli posti da Marco Agrippa sulle colonne del Pantheon (Plin., Nat. hist., XXXIV, 7,13); e ancora «i soffitti, che ora si coprono d'oro anche ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (v. vol. IV, p. 1035)
J. A. Martínez
L'ininterrotto susseguirsi delle ricerche ha mutato sostanzialmente il quadro delle nostre conoscenze sulla città antica, [...] . Il teatro, che può contenere fino a 5.500 spettatori, fu inaugurato nel 16-15 a.C., come da un'iscrizione menzionante Agrippa, con un'ampia cavea divisa in tre settori e un monumentale proscenio, oggi restaurato, della fine del I o dell'inizio del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...] l’angusto ingresso: forma canonica per le sepolture ebraiche di Gerusalemme nel periodo del II Tempio. La cerchia muraria di Erode Agrippa I, nipote di Erode il Grande, ingloba nel 44 la zona del Calvario, senza che essa venga toccata da edilizia ...
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simpatia
Dal gr. συμπάϑεια, composto da σύν «con» e πάϑος «affezione», cioè stato di chi subisce una data azione o situazione, piacevole o dolorosa). Nel significato originario, il termine greco designa [...] dal neoplatonismo e dal naturalismo del Rinascimento in Italia (Pico, Patrizi, Cardano, Campanella), in Germania (Paracelso, Agrippa, i due van Helmont) e in Inghilterra (F. Bacone), fino alle sue propaggini romantiche. A questa interpretazione ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] marmorea, dal ritmo spaziale e dinamico, trovata in Trastevere, copia dell'originale bronzeo che Plinio ricorda nelle Terme di Agrippa e che Tiberio volle trasportare nel palazzo sul Palatino, ma che dovette ricollocare a posto per le proteste dei ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] Hermes; una terza terrazza con sostruzioni e botteghe nel fondo, sotto quella del Capitolium, venne destinata alla celebrazione di Augusto e di Agrippa con i templi di Apollo Clario e di Venere (templi F e G), evidenti allusioni al dio di Azio e alla ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] a noi, e che se non attingeva esso pure da Giustino martire, insieme con Giustino doveva dipendere dall'opera di un certo Agrippa Castore, che fu il primo a polemizzare con Basilide (Κατά Βασιλείδου ἔλεγχος: cfr. Eusebio, IV, 7, 5-8). Invece, nella ...
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Città della Palestina, costruita su modello ellenico da Erode il Grande; il quale, al posto o nelle immediate vicinanze di un fortilizio o di una borgata detta Torre di Stratone, la eresse tra il 25 e [...] citata come domicilio del diacono Filippo (VIII, 40; XXI, 8) c come residenza del centurione Cornelio (XXI, I e segg.), di re Agrippa I (XIX-XII c ss.), dei procuratori romani Felice e Sesto, i quali dopo d'avervi tenuto prigione l'apostolo Paolo per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] c’è Cleopatra, a capo della propria flotta. Presso Azio (di fronte all’odierna Preveza), base navale nemica, Ottaviano – o, meglio, Agrippa – inizia una guerra di logoramento, condotta via terra da 30 legioni e via mare da 600 navi. Quando, il 2 ...
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Vedi APOXYOMENOS dell'anno: 1958 - 1994
APOXYOMENOS (v. vol. I, p. 497)
P. Moreno
Nella stesura della voce precedente si è incorsi in un'inesattezza, con l'affermazione che l'A. sia «la più famosa e [...] di Claudio. Evidentemente la copia vaticana fu lavorata a Roma, partendo dall'originale di Lisippo, allora esposto nelle Terme di Agrippa, ma andato perduto nell'incendio dell'8o d.C. La statua di Side sarebbe stata ricavata più tardi da un testimone ...
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agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...