PIETRA FILOSOFALE
. La fabbricazione o la scoperta della pietra filosofale era lo scopo supremo dell'alchimia, come indica l'etimo stesso di questa parola (v. alchimia). Che cosa propriamente fosse, [...] " così intesa (e conferme di questa interpretazione vengono arrecate in base ai più diversi testi, dal Geber al Cosmopolita ad Agrippa al Della Riviera) non è però la "pietra filosofale", a cui essa sta come la materia prima all'opera perfetta ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] della sua famiglia (quelli femminili da Padova e Bologna, forse Livia e Ottavia) e a uno dei rari ritratti di Agrippa (di bronzo, da Susa), tutti precedenti l’ultimo decennio del I sec. a.C., figura la Cisalpina. Particolarmente significativa della ...
Leggi Tutto
spirito
Stefano De Luca
Il soffio vitale
Il significato originario del termine spirito – derivante dal latino spiritus, a sua volta ricalcato sul greco pnèuma – è «respiro, aria, soffio vitale». Ben [...] riaffiorò nel pensiero magico e alchimistico del Rinascimento, soprattutto nelle opere di alcuni medici-filosofi tedeschi come Cornelio Agrippa (15°-16° secolo) e Paracelso (16° secolo).
L’idea dello spirito come qualcosa di opposto alla materia si ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] anche la Stoà NE e il pròpylon del recinto della Thòlos.
L'Agrippèion, che dev'essere sorto intorno al 15 a. C., quando Agrippa visitò A., è un vasto edificio rettangolare, che misurava, senza il piccolo pròpylon a N, m 43,20 × 51,38. Intorno all ...
Leggi Tutto
Vedi BRITANNICO dell'anno: 1959 - 1994
BRITANNICO (Ti. Claudius Caesar Britannicus)
L. Rocchetti
Figlio di Claudio e di Messalina, nato nel 41 d. C. e morto nel 55. Alcuni rarissimi sesterzi di B. riproducono [...] , è stato recentemente assegnato a Britannico.
V. H. Poulsen pensa ora di attribuire a B. il tipo detto Bruto Giuniore (v. Agrippa postumo).
Bibl.: Monete: H. Mattingly, Coins of the Roman Empire in the British Museum, I, Londra 1926, p. 412, n. 577 ...
Leggi Tutto
Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] ’arabo e di opere originali. Tra i più famosi cultori di a., di magia e di scienze occulte, sono da ricordare Cornelio Agrippa di Nettesheim, G. Cardano e G.B. Della Porta. Intanto l’a. andava trasformandosi nella iatrochimica, cercando di isolare i ...
Leggi Tutto
ROSTRO (gr. ἔμβολος; lat. rostrum)
Guido LIBERTINI
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
Questo nome, per analogie di forma applicato a diversi oggetti, venne dato anche a quello sperone che si trovava sulla [...] prima vittoria navale riportata nel 260 a. C. sui Cartaginesi. Altra colonna analoga sorse nel Foro, in onore di Ottaviano e di Agrippa nel 36 a. C., in memoria della vittoria navale da essi riportata in Sicilia su Sesto Pompeo.
Bibl.: L. Canina, in ...
Leggi Tutto
SIMPATIA
Guido Calogero
Il senso per cui il concetto di simpatia ha trovato luogo nelle dottrine filosofiche non è quello che questo concetto immediatamente possiede nel linguaggio comune (sentimento [...] , e da esso al neoplatonismo e naturalismo del Rinascimento in Italia (Pico, Patrizzi, Cardano, Campanella), in Germania (Paracelso, Agrippa, i due van Helmont) e in Inghilterra (F. Bacone), fino alle sue propaggini romantiche. Nell'altro senso (che ...
Leggi Tutto
Pittore di soggetti storici e ritrattista, nato l'8 gennaio 1836 a Dronrijp presso Leeuwarden in Olanda, fece i primi studî all'Accademia di Anversa dove assisté H. Leys nell'esecuzione degli affreschi [...] quelli che egli prediligeva nelle sue pitture. Alcune scene di soggetto romano, come Un imperatore romano (1871), Un'udienza da Agrippa (1876), e All'epoca di Costantino (1879) furono a loro tempo molto apprezzate in Inghilterra e in altri paesi, e ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] .; Ch. Picard, Le sanctuaire de Thésée, in Revue Arch., 1960, I, p. 33 ss.; H. A. Thompson, Sanctuaire de Thésée ou Odèion de Agrippa?, in Revue Arch., 1961, p. i ss.; Ch. Picard, ibid., p. 5 ss.; E. Fiandra, La stoà di Attalo nell'agorà ateniese, in ...
Leggi Tutto
agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...