MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius Marcellus)
Arnaldo Momigliano
Nipote e genero d'Augusto. Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia, sorella d'Augusto, nacque nel 42 a. C. Fin dalla prima infanzia [...] dei suoi futuri migliori collaboratori. Ciò che non sfuggì a Tiberio e soprattutto ad Agrippa, i quali furono sordamente ostili a M. È probabile che l'allontanamento da Roma di Agrippa circa il 23 a. C. sia da connettersi con questa rivalità. Nel 23 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] lettere, ed ecco che avremo vari aspetti della magia cerimoniale, in cui diventa essenziale la pronuncia di nomi magici.
Agrippa sostiene che la pronuncia di alcuni nomi sia necessaria nelle operazioni magiche, perché la forza o virtù naturale delle ...
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TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] i confini settentrionali dell'Impero, meritando ovazioni, insegne trionfali e trionfo. Nell'11 a. C. sposò in seconde nozze la vedova di Agrippa, Giulia, figlia di Augusto. Dal 6 a. C. al 2 d. C. si ritirò a Rodi, dapprima in esilio volontario, poi ...
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(‛Ηρώδης ὁ 'Αντίπας, Iulius Herüdes). - Figlio di Erode I e di Maltache, nacque verso il 20 a. C. In uno degli ultimi testamenti era stato designato dal padre a succedergli nella dignità regia, ma fu poi [...] era stato da Caligola nominato re, Erodiade spinse il marito a recarsi a Roma per ottenere uguale onore. Qui però Agrippa l'aveva accusato di congiurare contro la sicurezza dell'Impero e non avendo saputo prontamente rispondere a Caligola che l ...
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BOSCOTRECASE
A. Parma
Cittadina in provincia di Napoli, alle falde sud-orientali del Monte Somma-Vesuvio, immediatamente a Ν di Pompei.
Le vicende storiche di queste zone sono difficilmente ricostruibili: [...] -23; E. M. Menotti, Boscotrecase. Indagini, rinvenimenti e ricerche sul territorio, in PompHercStab, I, 1983, pp. 332-333; J. M. Roddaz, Marcus Agrippa (BEFAR, 253), Roma 1984, pp. 242-3, 249 n. 1088, 250-251; M. L. Anderson, Pompeian Frescos in the ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] pesca sul lago di Tiberiade (Mc. 4, 18-22), fu con il fratello uno dei discepoli prediletti da Gesù; venne decapitato da Erode Agrippa nel 44 ca. (At. 12, 2). Nella lista degli apostoli è al secondo posto dopo Pietro (Mc. 3, 16-19), oppure al terzo ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] a lui è attribuita la prima conversione di un gentile alla Chiesa, il centurione Cornelio (Atti 11). Nel 42 il re Agrippa I di Giudea, che aveva avuto il trono da Caligola, perseguita i cristiani facendo decapitare l'apostolo Giacomo e arrestare P ...
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FORMA URBIS
Giuseppe Marchetti Longhi
. Con questo nome si suole indicare la grande iconografia marmorea di Roma antica giunta a noi in un gruppo di poche centinaia di frammenti, il cui complesso non [...] di Marte Ultore; ai templi del Foro Olitorio, al Teatro di Balbo; all'Iseo Campense; al Trigarium; alle Terme di Agrippa, ecc., tutti illustrati da R. Lanciani, che identificò molti monumenti raffigurati nella Forma, e tra essi due dei quattro templi ...
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SETTIMINO
Raffaele Corso
. È così designato, oltre che il nato dopo soli sette mesi di gestazione, anche l'ultimo rappresentante di una serie di sette figli tutti maschi; ed è quest'ultimo che nelle [...] sabato si muti in asino. Le prime tracce di queste credenze si hanno nel De occulta philosophia (1533) di Cornelio Agrippa.
Bibl.: F. v. Adrian, Die Siebenzahl im Geistesleben der Völker, in Mitteil. d. Anthropol. Gesellschaft in Wien, XXXI (1901); M ...
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HÜLSEN, Christian
Archeologo ed epigrafista. Nato a Charlottenburg il 29 novembre 1858, fu dal 1887 al 1908 primo segretario dell'Istituto archeologico germanico a Roma. Dal 1917 è professore onorario [...] ., 1905; appendice, 1910; Topographie der Stadt Rom (continuazione dell'opera dello Jordan), I, 111, Berlino 1907; Die Thermen von Agrippa, Roma 1910; Il libro di Giuliano da Sangallo, Lipsia 1910; Le Chiese di Roma nel Medioevo, Firenze 1927, ecc. ...
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agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...