ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] Grecia i rapporti sono più marcati, prevalentemente 3 : 7 circa; solo il tempio a Segesta e il tempio di Eracle ad Agrigento mostrano il medesimo rapporto di Olimpia, cioè 2 : 5. In entrambi i lati corti del tempio periptero, dagli angoli del gèison ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (τελαμών, telamo)
Red.
In greco il termine t., documentato in varie iscrizioni (I. G., iv, 517 dall'Heraion di Argo; ivi sono riportati anche altri [...] ; a Tell Halaf, secondo la proposta dal von Oppenheim. Nell'architettura greca d'Occidente, t. colossali decoravano l'Olympieion di Agrigento (v.). Ve n'erano sulla nave di Gerone II (Athen., v, 208 b); nell'architettura italico-romana, t. si trovano ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] di scontro religioso ‒ ad esempio con l'attacco all'ospedale dei lebbrosi presso Palermo e con l'occupazione della cattedrale di Agrigento e la presa in ostaggio del suo vescovo ‒ non sappiamo molto: ma è facile ipotizzarne un rapporto diretto con la ...
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CERCOPI (Κέρκωπες, da κέρκος "coda")
R. Pincelli
Specie di folletti, sulla cui natura vagabonda e brigantesca si ha già un cenno in un poema comico attribuito a Omero (Suda, s. v. Κέρκωπες).
Ritorna [...] VI e l'inizio del V sec. a. C., ricordiamo: un'anfora da Vulci, una òlpe di Bruxelles, una lèkythos da Gela, un'altra da Agrigento, in cui i C. sono rappresentati a dimensioni normali, e un'anfora del museo di Boulogne, una da Vulci, un frammento di ...
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SAFFO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 500 a. C. È innanzi tutto un pittore di lèkythoi a figure nere, tra i più notevoli e prolifici di questa classe. La sua produzione [...] conclusione alle attribuzioni di C. H. E. Haspels. Al pittore è stata anche avvicinata una raffinata lèkythos a figure rosse di Agrigento.
Bibl.: C.H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, pp. 93; 225 ss.; J. D. Bezley, Red-fig., pp ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] S. G. e il palazzo Albano, in Kalós, XI (1999), 3, pp. 36-39; Ottocento siciliano, dipinti di collezioni private agrigentine (catal., Agrigento), a cura di G. Barbera, Napoli 2001, pp. 22, 112 s., 193 s.; L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II ...
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BUSIRIDE (Βούσιρις, Βούσειρις)
L. Rocchetti
Leggendario sovrano egiziano che, in obbedienza ad un vaticinio dell'indovino cipriota Phrasios, per allontanare la carestia, condannava al sacrificio i forestieri [...] pelìke di Atene, p. 364, n. 41; frammenti di Lipsia, p. 362, n. 18; pelìke al Cabinet des Médailles, p. 464, n. 1; kelèbe di Agrigento a New York, p. 378, n. 9; stàmnos di Bologna, p. 414, n. 34; stàmnos di Hermonax ad Oxford, p. 323, n. 5; cratere a ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] 347 ss. Anfora corinzia di Berlino: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., fig. 190; H. Payne, Necrocorinthia, n. 1431. Cratere a calice di Agrigento: L. v. Matt, Das antike Sicilien, tav. 123. Vasi italioti con P. e Andromeda: K. Schauenburg, op. cit., p. 55 ss ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] ; chiede quindi aiuto a Cartagine (Diod., xiii, 43) provocando quegli avvenimenti che portarono alla distruzione di Selinunte, Agrigento, Gela, Imera.
Nel 397 Dionisio assedia S. (Diod., xiv, 48) essendo alleata dei Cartaginesi; fu quindi alleata ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] ), visitarono la Sicilia (Messina, Taormina, Catania, Siracusa), si imbarcarono per Malta e Gozo, poi ritornarono in Sicilia (Agrigento, Palermo) e raggiunsero Napoli per mare. Il pittore esegui durante questo viaggio più di trecento disegni e ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...