PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] commercio del grano fu sempre molto stretto. Pallavicino noleggiava le navi e comprava i carichi di frumento nei caricatoi di Agrigento e Sciacca, per poi venderli a diversi operatori a Genova, Livorno, Barcellona e Valencia. In molti casi cedeva il ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , nel 1893, la provincia di Arezzo e poi, durante il periodo delle agitazioni dei Fasci siciliani, la provincia di Agrigento (dicembre 1893-settembre 1894); non ebbe tuttavia parte di rilievo nelle vicende connesse con la repressione dei Fasci, dato ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] cooperativa dalla federazione regionale socialista. Pochi giorni dopo, il 13 ag. 1912, moriva, a Santo Stefano Quisquina (Agrigento).
Opere: Saggio sulla questione enologica in Italia, Marsala 1890; Il problema agrario siciliano, parte 1, Milano 1896 ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] un più vivo interessamento per la propria arcidiocesi l'accordo intervenuto nel novembre 1244 con Rinaldo vescovo di Agrigento a conclusione di una controversia circa i confini delle rispettive giurisdizioni.
Fonti e Bibl.:Codice diplomatico barese ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] ministero De Gasperi (gennaio 1950-luglio 1953). Nel 1953 fu eletto deputato nel collegio di Palermo-Trapani-Caltanissetta-Agrigento.
Mentre negli anni Quaranta l'attenzione dell'A. era stata rivolta ai problemi dell'agricoltura meridionale e della ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] l'incarico fu dato per Castrogiovanni, nell'anno successivo per Sciacca, per la terra di la Grutti, per Licata, per Agrigento. Nel 1546 deve recarsi sempre come commissario a Nicosia e di nuovo a Castrogiovanni. Tutto ciò testimonia che nel giro di ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] alle trattative, il pontefice, accogliendo una precisa richiesta di M. e dell'arcivescovo Ugo, sottopose le Chiese di Agrigento e di Mazara alla Chiesa di Palermo, sottraendole alla giurisdizione diretta della Chiesa di Roma.
Concluse le trattative ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] 1270 la resistenza in Sicilia contro il ritorno offensivo degli Angioini, rinchiudendosi infine con Federico di Castiglia in Agrigento e negoziando poi con lui la partenza per Tunisi, oppure se, scampato alla vicende siciliane - come sostengono altre ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] l'11 agosto 1258. Alla cerimonia presenziarono, oltre all'arcivescovo di Monreale, l'abate di Montecassino e i presuli di Agrigento, Sorrento, Salerno e Acerenza, che furono tutti scomunicati da papa Alessandro IV. Manfredi, poco dopo, mostrò la sua ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] dopo tre elezioni generali fatte con lo scrutinio di lista, sono nelle province mafiose dell'isola (Trapani, Palermo, Agrigento, Caltanissetta) una prova importante; non lo è meno, negli anni di Codronchi e del Commissariato Civile, il ricorso ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...