CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] napoletana. Suo padre, che era noto attore del teatro comico dialettale, già sullo scorcio dell'anno precedente si era trasferito a Napoli, ove presto lo raggiunse il resto della famiglia. Il C. si formò ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] l'Orbo di Racalmuto (egli stesso si firmava "Mono-colus Racalmutensis").
Scarse e frammentarie le notizie biografiche dei D., soprattutto per gli anni giovanili. Dai pochi documenti rintracciati (cfr. ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] di mastro muratore e appaltatore nei primi decenni del Seicento (Comandè, p. 37); l'I. dovette però anche entrare in contatto con quei cantieri dove, grazie all'uso elementare che in essi si faceva dei ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] a Roma, dove fu allievo del pittore Mariano Rossi, suo concittadino e già affermato nell'ambiente artistico romano.
Durante il lungo soggiorno romano sposò una "gentildonna" siciliana, dalla quale ebbe ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] Portolano.
Visse l’infanzia e l’adolescenza seguendo i genitori nei continui spostamenti tra Roma, Girgenti (odierna Agrigento), Favara, Soriano nel Cimino e Porto Empedocle, dove trascorse lunghi periodi a casa del nonno materno. Dopo il 1903, in ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] nel 1572. Tra il 1568 e il 1573, coadiuvato da Domenico Rasca, mise in opera il coro ligneo della cattedrale di Agrigento, distrutto negli anni 1728-30. Realizzato in legno di noce, il coro, oltre ai motivi decorativi fitomorfi, presentava le figure ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] e Ritorno dalla pesca sul far della sera (Renasci). Nel 1914 dipinse La raccolta delle olive per la collezione Sinatra (Agrigento, Museo civico), sua ultima opera datata (Costantino).
Il L. morì a Palermo il 26 febbr. 1915.
M. Rutelli lo commemorò ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] dei disegni e delle stampe di Palazzo Abatellis) e, in particolare, la serie di tre nudi virili (Agrigento, collezione privata), recentemente attribuita ai suoi esordi (Bruno), rivelano, infatti, una certa libertà esecutiva e la predilezione ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] " del celebre modello di Raffaello. Una tela con la Gloria di S. Pietro (1794) si conserva nella chiesa di S. Pietro di Agrigento, e lo stesso soggetto è affrescato nella chiesa dell'abbadia di Gangi (Palermo) nel 1796. A Gangi sono del C. anche gli ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] Savina. Il 28 apr. 1421 fu incaricato, ormai in qualità di artista indipendente, di dipingere un gonfalone per la cattedrale di Agrigento, che gli venne saldato nell'aprile del 1422 (Di Marzo). In questo stesso anno G. compare come erede, insieme con ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...