POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] compare sia nelle assemblee di divinità, sia nell'illustrazione dei suoi miti e di quelli dei suoi eroi (ad esempio cratere di Agrigento, di stile severo, ove il dio in trono stringe la mano a Teseo, mentre Anfitrite attende dietro con la corona che ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] e il diaconico ospitano rispettivamente le figure di S. Giovanni Battista, Aronne e Zaccaria e di S. Nicola, S. Gregorio di Agrigento e S. Gregorio Taumaturgo. Nel naós trovano posto tredici scene delle Vite di Maria e di Cristo, la cui lettura ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] commercio del grano fu sempre molto stretto. Pallavicino noleggiava le navi e comprava i carichi di frumento nei caricatoi di Agrigento e Sciacca, per poi venderli a diversi operatori a Genova, Livorno, Barcellona e Valencia. In molti casi cedeva il ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] Benedetto Pirro di G. Paisiello, come protagonista e, per l'Ascensione, inaugurava il nuovo teatro La Fenice con I giuochi di Agrigento di G. Paisiello. Su queste stesse scene si esibiva in autunno in Alessandro nelle Indie di F. Bianchi, su libretto ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] mezzo del fratello Gaspare, suo procuratore. Sempre il sovrano gli assegnò, il 23 febbraio 1587, un canonicato a Girgenti (oggi Agrigento). Viperano era a Napoli quando il 6 maggio 1589 fu eletto vescovo di Giovinazzo da Sisto V (cui aveva dedicato ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] e una casa in cooperativa in via N. Tartaglia (1931). Fu autore dell'edificio per la Banca d'Italia di Bari e di Agrigento (1929) e della nuova sede della Società Acquamarcia a Roma (1929-30); progettò molte ville a Roma e sulla riviera ligure. Tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello vincente: la polis aristocratica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al centro della vita sociale ed economica [...] senza contemplare l’ipotesi di una variabilità dell’assetto in termini quantitativi. Mille è il numero favorito, come a Crotone, ad Agrigento e a Locri; in un altro caso famoso, a Marsiglia, il numero prescelto è 600. In sé, tali numeri possono anche ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] Malophoros a Selinunte. Nell'interno del tempio C in Selinunte, in un piccolo edificio vicino e in alcuni sacrarî presso Agrigento permane l'uso cultuale di questo tipo. La pianta rettangolare senza vestibolo permane anch'essa, per esempio nel tempio ...
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Ierone e gli altri tiranni della Sicilia greca
Stefano Scioli
I. (o Gerone) II, re di Siracusa dal 265 a.C., morì nel 215. Dopo aver militato contro i Cartaginesi al tempo della spedizione di Pirro [...] in Sicilia
In Discorsi I x 10-11, tiranni come i «Falari» e i «Dionisii», «sommamente vituperati» (si tratta di Falaride di Agrigento, tiranno tra il 570 e il 555 a.C., la cui crudeltà è ricordata anche da Dante, Inferno XXVII 7, e di Dionigi di ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] n. 1; Id., Petrarca letterato. I. Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947b, p. 78 n. 1; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, Agrigento to Novara, London-Leiden 1963, pp. 202, 294, 306, 328, 352, 354, 361; Id., Iter Italicum, III/1, Alia Itinera (Australia ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...