FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] il primo sipario, andato perduto, mentre il secondo venne affidato al Gonzaga.
Il F. disegnò inoltre le scene per I giuochi di Agrigento di G. Paisiello, opera con cui s'inaugurò il nuovo teatro La Fenice il 16 maggio 1792. Nello stesso anno venne ...
Leggi Tutto
Vedi CENTURIPE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIPE (Κεντόριπα, Κεντόριψ, Κεντούριπαι, Centurĭpae)
G. V. Gentili
Centro abitato della Sicilia, oggi in provincia di Enna, di origine sicula poi ellenizzato [...] -greca e romana, 1941, p. 14, tav. 35; P. Griffo, Nuova testa di Augusto e altre scoperte di epoca romana fatte a C., Agrigento 1949. V. inoltre gli articoli nelle raccolte: Archiv. stor. per la Sicilia orientale, I, p. 264 s; Dioniso, III, nn. 5-6 ...
Leggi Tutto
Felice Cavallaro
Virginia Giugno
I migranti la chiamano ‘Mama’
Nel porto di Pozzallo, nell’estrema punta sudoccidentale della Sicilia protesa verso Malta, dove a ritmo incessante giungono barconi carichi [...] protezione internazionale e vengono smistati verso altri centri. I centri attualmente operativi in Sicilia sono quelli di Lampedusa (Agrigento) e Pozzallo (Ragusa), oltre a quelli situati a Cagliari, Elmas (Centro di primo soccorso e accoglienza, con ...
Leggi Tutto
PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] Bagno asciutto), è usata come luogo di cura. Furono anche osservati fenomeni simili alle macalube di Sicilia (Caltanissetta ed Agrigento).
Prevalgono nei luoghi incolti il bosco e la macchia; ma le colture ne hanno recentemente ristretto l'estensione ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] naturalista di Rayy, Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā' al-Rāzī (lat. Rhazes). La fece tradurre in latino da un ebreo di Agrigento, in quel momento attivo presso la scuola medica di Salerno, al-Faraj ibn Sālim (Ferragut), e, quando la traduzione fu ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] in cui è l'animale sacrificale ad aprire il corteo (Graef, n. 842; Ber. Vas. Kat., n. 1727; sköphos a figure nere da Agrigento, cfr. Eitrem, p. 87), ma ciò non accade sempre (Gat. Br. Mus. Vases B 167); anche il posto del sacerdote e della ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] Bologna e dà inizio alla sua non trascurabile attività di operista: a Venezia, al teatro S. Angelo, con il Falaride, tiranno d'Agrigento (A. Morselli) e a Bologna, Teatro della Sala o al Teatro del Pubblico, con L'Amorosa preda di Paride. Quest'anno ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] edicole e di tràpezai sacre che giacevano nel tèmenos in uno strato compatto misto al terriccio nero dei sacrifici; ad Agrigento, nel santuario di Demetra (busti di Persefone, lucerne) ed in quello dei Dioscuri, dove si rinvennero fosse ripiene di ex ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] e con i maggiori rappresentanti della parzialità da questi capeggiata, i Ventimiglia e i Peralta, spostandosi da Palermo ad Agrigento e infine a Siracusa, dove si imbarcò sulle galee che lo attendevano per riportarlo in Calabria a relazionare sull ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Magia e divinazione in Grecia
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere definita come l’arte di controllare e influenzare il corso [...] -religiose, come è attestato dalla scuola pitagorica e da Empedocle. Erede di un’antica tradizione di sapienti-maghi, Empedocle di Agrigento è considerato un taumaturgo e in molti si rivolgono a lui per ottenere guarigioni. Poco più di un secolo dopo ...
Leggi Tutto
agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...