DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] dividere in parti uguali i profitti di tutti i lavori futuri, compreso il monumento sepolcrale di Giuliano Cibo, vescovo di Agrigento (Genova, transetto nord della cattedrale di S. Lorenzo), già iniziato a quella data ma non ancora portato a termine ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] le annotazioni alla polemica di Polibio contro Timeo in margine al cosiddetto Toro di Falaride, restituito ex hypothesi ad Agrigento da Scipione Emiliano dopo la distruzione di Cartagine), l'A. si professava "precisamente fortunato, se sarò giunto a ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] e 14 luglio conferivano ai nunzi estesi poteri, mentre si inviavano lettere ai baroni del Regno e alle città di Siracusa, Agrigento, Palermo, Messina, perché accogliessero i nunzi e ritornassero all'obbedienza verso la Santa Sede e re Roberto. Della ...
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ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] dell’architettura sacra, civile e militare, la cultura materiale e la monetazione – attraverso lavori imponenti a Siracusa, Agrigento, Lentini, Megara Hyblea, Gela, Pantalica, Camarina e Tapso. Le sue ricerche si estesero anche all’interno, ad ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] nel 1871 il decadimento dell'associazione. Il momento più grave si verificò quando il Turano, nominato vescovo di Girgenti (ora Agrigento) volle ad ogni costo che il C. lo seguisse nella nuova sede.
Partito il 24marzo 1872, il C. rimase solo ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] dall'a. fu ottenuta con la disposizione del lato maggiore del blocco in verticale. Nel tempio di Giove Olimpico ad Agrigento l'altezza di tre metri fu ottenuta disponendo tre filari orizzontali di un metro ciascuno.
Nell'ordine ionico di Asia Minore ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] del compositore barese il balletto Passo d'addio. Sempre nel 1951, in occasione delle celebrazioni pirandelliane che si tenevano ad Agrigento e a Palermo, compose musiche di scena per La sagra del Signore della nave. Postumo uscì uno studio su ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] l'altro, che il L. aveva versato la somma di 750 fiorini al re aragonese con la richiesta del vescovado di Agrigento, e aveva prelevato la somma dalle rendite dello stesso episcopato, detenute pro tempore dal fratello Sigismondo conte di Sclafani.
Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e musici nel mondo greco: rischi e vantaggi della professione musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo [...]
Il nuovo pubblico apprezza il virtuosismo e la bravura. Ai giochi pitici del 490 a.C. l’auleta Mida di Agrigento vince volgendo in gloria un infortunio professionale: nonostante la rottura dell’ancia, porta a termine l’esecuzione del nomos Pythikos ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] .
Qui rimase come primadonna dall'inverno 1799 all'inverno dell'anno successivo, cantando nelle opere di Paisiello I giuochi d'Agrigento (4 nov. 1799) e Ines de Castro (inverno 1799), Alessandro nell'Indie di L. Caruso (24 giugno 1800), Adrasto re ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...