VERMICELLI, Gino
Bruno Ziglioli
VERMICELLI, Gino. – Nacque a Novara il 21 aprile 1922, ultimo di due figli, da Rinaldo, operaio specializzato e falegname presso la Manifattura Tosi, e da Ida Dalleolle.
Nel [...] di seguire le elezioni per l’Assemblea regionale e per il primo Parlamento repubblicano. Qui, nelle province di Agrigento, di Caltanissetta e di Enna, conobbe la realtà delle zolfatare: un’esperienza che lo impressionò fortemente e che descrisse ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] di lingua inglese nel 1902, lavorò per vari anni nelle scuole secondarie: nominata insegnante di francese ad Agrigento presso la scuola normale, comandata nelle classi aggiunte della scuola normale Vittoria Colonna, quindi insegnante di inglese ...
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NICOTRA, Maria
Cecilia Dau Novelli
NICOTRA (Nicotra Fiorini), Maria. – Nacque a Catania il 6 luglio 1913 da Sebastiano Nicotra e da Irene Fiorini in una famiglia di antica nobiltà siracusana.
Dopo aver [...] e redigendo un’accurata relazione – e di quella chiamata a visitare zone a lei assai note della Sicilia: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina e Ragusa. Si occupò anche, presso gli uffici antitubercolari e le unità mobili schermografiche, dello ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] che, nel febbraio del 1429, re Alfonso ebbe obbligato gli Ebrei di Sicilia ad assistere alle prediche di fra' Matteo di Agrigento dell'Ordine dei minori, costoro si rivolsero al Bonavoglia. Egli non solo riuscì a ottenere la revoca dell'ordine nel ...
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PORTICELLO
M. Paoletti
Insenatura del litorale calabrese posta all'imboccatura Ν dello Stretto di Messina ove è stato scoperto nel 1969 il relitto di una nave che trasportava, tra varie merci, alcune [...] alla fine del V sec. a.C. violente azioni militari travolsero molte colonie siceliote (Selinunte e Himera nel 409 a.C., Agrigento nel 406 a.C., cui si aggiunse la punica Mozia tra 397-396 a.C.), è dunque da considerare siciliano l’empòrion ...
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temperare
Eugenio Ragni
(temprare) - Nel significato originario del latino temperāre, " mescolare in giuste proporzioni ", il verbo è usato da D. in quasi tutte le accezioni figurate già esistenti nel [...] inteso mettere bene in rilievo il lavoro industrioso e paziente dell'artefice, Perillo, che costruì a Falaride, tiranno di Agrigento, un toro di rame, strumento di tortura che veniva arroventato dopo che un uomo vi era stato introdotto.
L ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] (Antiquariato Boetto, asta di dipinti del XIX secolo, 22 marzo 1999, n. 32) e ora in una raccolta privata di Agrigento.
Fonti e Bibl.: Esposizione nazionale artistica (catal.), Venezia 1887, pp. 28, 43, 48 s.; A. De Gubernatis, Dizionario degli ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] la sua funzione nell'Urbe, alcuni anni piùtardi, nel 1600, si ha notizia della sua presenza nella diocesi di Agrigento in Sicilia, mentre dal 1609, dopo molte sporadiche apparizioni precedenti, il suo nome figura regolarmente nei Registri dell ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] della Cattolica nella carica di presidente della Giunta di Sicilia. Morì a Resina (Napoli) il 17 luglio 1781 e fu sepolto a Sambuca (Agrigento).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Manoscritti L. Serra, vol. V, p. 1562; Lettere di B. Tanucci a F ...
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Vedi SABUCINA dell'anno: 1965 - 1997
SABUCINA (v. vol VI, p. 1060)
E. De miro
Il sito è un punto nodale nell'insieme ambientale dell'Himera (odierno fiume Salso), costituendo un unico sistema con la [...] dei centri indigeni nella Sicilia centro-occidentale, in BdA, LX, 1975, p. 123 ss.; id., Nuovi santuari ad Agrigento e a Sabucina, in CronAStorArt, XVI, 1977 (1985), pp. 100-104; id., Ricerche archeologiche nella Sicilia centro-meridionale ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...