TALOS, 2° (v. vol. VII, p. 586)
P. E. Arias
Un recente riesame delle numerose interpretazioni della mitica figura dell'eroe cretese dal corpo bronzeo vulnerabile in un sol punto (Federico, 1989) sottolinea [...] in una genealogia del pantheon eteocretese, affine, in un certo modo, a quel «toro» bronzeo usato da Falaride di Agrigento contro i suoi oppositori politici, e risalente a crudeli consuetudini fenicie.
Mentre non siamo attualmente in grado di fissare ...
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fuoco
Nel pensiero scientifico greco, sulla linea speculativa della scuola ionica, che cercava l’unico principio materiale delle cose, il pitagorico Ippaso di Metaponto (5° sec. a.C.) pose il f. come [...] dal f. centrale e li riflette). Mentre i predetti pitagorici avevano posto il f. come unico principio del cosmo, Empedocle di Agrigento l’assunse come una delle quattro «radici» di tutto (terra, acqua, aria, f.), che dovevano poi rimanere per molti ...
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CAMARINA, Pittore di
P. E. Arias
Pittore di piccole hydrìai, tre delle quali provenienti da Camarina. La decorazione figurata consiste nelle solite scene di toletta così frequenti alla fine del V sec. [...] di C. si può datare intorno al 410-400 a. C.
Bibl.: J. D Beazley, Red-fig., p. 845. Hydrìai di Camarina: P. Orsi, in Not. Scavi, 1912, p. 370 ss.; figg. 21 a-b; frammento di hydrìa da Agrigento: P. Gabrici, in Not. Scavi, 1925, p. 460, fig. 35, 1. ...
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Scrittore svedese (n. Västeras 1936 - m. 2016). Di formazione filosofica e scientifica, seguace delle teorie di Wittgenstein, è figura centrale nel dibattito culturale del suo paese. Nella sua produzione [...] a officier de l'Ordre des arts et des lettres da parte del governo francese (1986) e, in Italia, il premio Agrigento (1991), il premio Grinzane Cavour (1996) e il premio Nonino (2016).
Opere
Dopo i primi romanzi (Poeten Brumbergs sista dagar och ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] di due seguaci di Barnaba, l’anonima lunetta con l’Annunciazione e la Trinità, proveniente dal monastero di Santo Spirito ad Agrigento (Palermo, Gall. Regionale della Sicilia), e il S. Giorgio e il drago della chiesa di S. Maria di Gesù a Termini ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , a Sciacca il 16 nov. 1598, pronunciò l'orazione funebre in onore di Filippo II di Spagna.
Il L. morì ad Agrigento il 3 maggio 1602 e il corpo fu tumulato in S. Michele.
Nella sua biografia (contenuta nella già menzionata edizione del Conradis ...
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VIGO, Lionardo
Giacomo Girardi
VIGO, Lionardo. – Nacque ad Acireale il 25 settembre 1799 da Pasquale, figlio cadetto di una nobile famiglia, e da Ignazia Calanna, figlia di un giureconsulto.
La famiglia [...] tra i maggiori sostenitori.
Alla produzione letteraria, divisa tra liriche in omaggio alla terra natia (A Sicilia, 1837; Ad Agrigento, s.d.; Ad Aci e Il Belvedere di Acireale, s.d.), saggi storici (Memorie storiche di Pietro Paolo Vasta, pittore ...
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socio-lavorativo
agg. Relativo alla società e al mondo del lavoro.
• Tutto pronto per la prima sperimentazione a Roma del Progetto di recupero del patrimonio ambientale per favorire il reinserimento [...] cento. «La disoccupazione dei giovani è la vera emergenza ‒ dice Valerio Landri, direttore della Caritas di Agrigento ‒. Soltanto al nostro sportello di orientamento socio-lavorativo registriamo 2mila accessi all’anno». (Claudia Brunetto, Repubblica ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] vertici nazionali di Azione cattolica, di cui favorì la rinascita anche nelle diocesi di Trapani, Enna, Nicosia e Agrigento. Fu, quindi, consigliere nazionale sia di Gioventù cattolica sia degli Uomini cattolici e coordinatore di fatto, nelle diocesi ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] al padre.
Poco sappiamo circa le sue attività economiche, ma sicuramente si dedicò al commercio granario sulla piazza di Agrigento e alle speculazioni finanziarie. È certo il legame che ebbe con Orazio Lomellini, divenuto il più importante esponente ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...