Notevoli progressi sono stati compiuti in questi ultimi anni, nella tecnica e nel metodo degli scavi e delle ricerche, con il sussidio di nuovi mezzi scientifici e con il perfezionamento di quelli già [...] vasi greci e di varie suppellettili (v. spina, in questa App.); lo scavo di varî quartieri della città di Agrigento (v. agrigento, in questa App.); della grandiosa cinta fortificata, parte in blocchi parte in mattoni crudi, e della necropoli di Gela ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] nell'ultimo quarto del VI sec. fra Nasso, Zancle, Imera, Selinunte e Siracusa, e poco più tardi a Gela e ad Agrigento. Nell'interpretazione dei tipi il dibattito ha riguardato in primo luogo il significato religioso del gallo d'Imera connesso, come i ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] di intere cittadinanze, ricolonizzazione con nuovi coloni e mercenari, attuata dai Dinomenidi di Siracusa e dagli Emmenidi di Agrigento nel periodo 490-470 a.C. A questi avvenimenti o alla riorganizzazione delle città in seguito alla caduta dei ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] , dal piccolo gruppo che forse può essere localizzato a Paro. Tra essi si contano un esemplare del tardo V sec. ad Agrigento, altri s. di tardo IV sec. a Egina, Megara e Daphni, in marmo probabilmente pentelico. Dato che mancano ritrovamenti ad Atene ...
Leggi Tutto
RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] rispettive sedi vescovili, realizzate nel giro di pochi anni: 1091 per Catania, 1090-92 per Siracusa, 1093 per Agrigento e Mazara. La nuova rete diocesana ricalcava nelle linee principali quella della Sicilia tardoantica, con l’eccezione di Mazara ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] Per gli anni immediatamente successivi non si hanno molte notizie che lo riguardano. In quel periodo dovette diventare decano di Agrigento, dal momento che già nel dicembre del 1166 non era più arcidiacono di Cefalù. Nell'aprile del 1165, però, aveva ...
Leggi Tutto
TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] fornì le musiche dei balli per Il baron di Lago nero di Michele Mortellari (S. Cassiano, 1776), per I giuochi d’Agrigento di Giovanni Paisiello (Fenice, 1792) assieme a Giulio Viganò, e per Alzira di Giuseppe Nicolini (Genova, S. Agostino, 1797). Tra ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] l'isola. Attraverso i fratelli Federico (III) e Giacomo il potere del C. e della famiglia si estendeva inoltre rispettivamente ad Agrigento e a Nicosia. Il 15 sett. 1342, a Palermo, durante le cerimonie per l'incoronazione, il nuovo re Ludovico creò ...
Leggi Tutto
TALOS, 2° (v. vol. VII, p. 586)
P. E. Arias
Un recente riesame delle numerose interpretazioni della mitica figura dell'eroe cretese dal corpo bronzeo vulnerabile in un sol punto (Federico, 1989) sottolinea [...] in una genealogia del pantheon eteocretese, affine, in un certo modo, a quel «toro» bronzeo usato da Falaride di Agrigento contro i suoi oppositori politici, e risalente a crudeli consuetudini fenicie.
Mentre non siamo attualmente in grado di fissare ...
Leggi Tutto
fuoco
Nel pensiero scientifico greco, sulla linea speculativa della scuola ionica, che cercava l’unico principio materiale delle cose, il pitagorico Ippaso di Metaponto (5° sec. a.C.) pose il f. come [...] dal f. centrale e li riflette). Mentre i predetti pitagorici avevano posto il f. come unico principio del cosmo, Empedocle di Agrigento l’assunse come una delle quattro «radici» di tutto (terra, acqua, aria, f.), che dovevano poi rimanere per molti ...
Leggi Tutto
agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...