MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di Francesco Lojacono e [...] cura di A. Purpura, Palermo 2000, pp. 22 s.; G. Bongiovanni, in Ottocento siciliano. Dipinti di collezioni private agrigentine (catal., Agrigento), a cura di G. Barbera, Napoli 2001, pp. 150-153, schede 58-61; I. Bruno, Tre generazioni di pittori, in ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] gli impose di entrare nell'Ordine benedettino cassinese seguendo le orme dello zio, Saverio Granata (1741-1817), vescovo di Agrigento e personalità di rilievo nella vita religiosa e politica della Sicilia.
Fu nel monastero cassinese di S. Placido ...
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MYSON (Μύδων)
E. Paribeni
Ceramista e ceramografo attico, la cui attività può esser fissata intorno al 500 e nei primi due decennî del V sec. a. C. I frammenti di un cratere a colonnette dall'Acropoli [...] pittore.
J. D. Beazley lo considera caposcuola del gruppo dei manieristi, che comprende i Pittori dei Porci, di Leningrado, di Agrigento, e di cui il virgulto più glorioso è rappresentato dal Pittore di Pan. M. è un fecondo pittore di grandi vasi ...
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CALTANISSETTA
P. Griffo
Museo civico. - Da poco istituito, ha una sistemazione provvisoria, tuttavia esso risponde già d'ora alla esigenza di un istituto museale in queste zone interne della Sicilia, [...] sede tutta una serie di centri indigeni sicani, presto raggiunti dai commerci e dalla intraprendenza militare prima di Gela e poi di Agrigento, per il cui effetto si trasformarono, non oltre la seconda metà del VI sec. a. C., in vere e proprie pòleis ...
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PLATANI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Fiume della Sicilia, uno dei più notevoli del versante meridionale dell'isola; ha le sue origini, con varî corsi d'acqua, in un ampio bacino racchiuso tra [...] assume prevalentemente la direzione da N. a S., e nel solco che lo accoglie corre per lungo tratto la ferrovia Palermo-Agrigento e in parte anche la strada anzidetta. Qui riceve, a sinistra, alcuni fiumicelli, tra i quali uno che, provenendo da una ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] Agrigentin., 18 (a p. 563 il L. dichiara che tutti gli acquisti di libri derivano dal suo privato patrimonio); Arch. di Stato di Agrigento, Atti notarili, Notaio C. Palumbo, vol. 1651, anni 1762-63: Donatio pro operibus piis cum ill.mo et rev.mo ep.o ...
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MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, da Corrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] origine d'Oltralpe. Sempre secondo Gallo, sarebbe stato poi allievo di Matteo Desiderato, pittore nativo di Sciacca (Agrigento), che operò prevalentemente a Catania dopo essersi formato a Roma presso Mariano Rossi.
Allo stato attuale delle conoscenze ...
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Figlio maggiore di Cleomene II, re di Sparta e nipote di Cleombroto che combatté e cadde alla battaglia di Leuttra nel 371 (Senofonte, Hellen., VI, 4, 2-15; Diod., XV, 55). Visse in discordia con quei [...] (331 a. C.), mentre egli voleva che si fosse inesorabili. Nel 314 i banditi siracusani, avendo fatto lega con Agrigento, Gela e Messana contro Agatocle, si rivolsero a Sparta per avere un condottiero; Acrotato, senza avere ottenuto il consenso degli ...
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Nome di alcuni generali e uomini politici di Cartagine. 1. Uomo politico e generale cartaginese del 4º sec. a. C. È difficile la ricostruzione della sua opera, per lo stato lacunoso delle nostre fonti. [...] (264-3), ma fu subito dopo sconfitto presso Messina. Nel tentativo di liberare Annibale assediato ad Agrigento, subì una grave sconfitta. Nel 256 fu sconfitto presso l'Ecnomo. Egli, o un suo omonimo, fu sconfitto alle Egadi (241) e, per punizione ...
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Sicani Antichissima popolazione che in età storica abitava la Sicilia centro-meridionale e sud-occidentale. Già presenti in Sicilia anteriormente all’arrivo dei Siculi (giunti dalla penisola sul finire [...] ’isola; in particolare, si attribuisce ai S. la cultura detta di Polizello-Sant’Angelo Muxaro, diffusa dall’entroterra di Agrigento a quello di Gela e caratterizzata da una tipica ceramica dipinta in rosso o decorata a incisione. In passato ritenuti ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...