INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] tamburo, entrando ancora bambino a far parte della banda comunale di Racalmuto. Dotato di una bella voce di tenore, nel 1937, a Parma, prese lezioni di canto che interruppe nello stesso anno, quando entrò ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] Resuttana. Ebbe almeno tre fratelli: Gabriele Maria, poi arcivescovo di Mitilene; Federico Carlo, ammiraglio al servizio del re di Spagna; Girolamo, principe di Montevago e senatore di Palermo dal 1782 ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] S. Pietro a Majella di Napoli, incominciò a lavorare come pianista accompagnatore di cantanti: scoperto di avere una bella voce baritonale, decise di dedicarsi alla carriera teatrale ed esordì nel 1919 ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Ribera il 4 ott. 1818 (non 1919), iniziò gli studi a Villafranca Sicula nel 1825 e li proseguì nel palermitano Seminario greco-albanese de' Siciliani dal novembre 1828 al 1835. Iscrittosi alla facoltà ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] della sua fortunata camera politica: la contea di Modica con Ragusa e Scicli, Caccamo, Pittirano, e vari feudi minori nell'Agrigentino. La sua ancora giovane età gli impedì di succedere al padre anche nell'ufficio di siniscalco regio che passò invece ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] l'attività di pittore e stuccatore, svolta principalmente a Castelvetrano e in altri centri del Trapanese e dell'Agrigentino.
La sua formazione artistica avvenne nella bottega del padre, e probabilmente anche presso il pittore giulianese Nicolò ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] in dialetto de La lupa del Verga, ma che il D. udì narrare da un vecchio contadino dell'Agrigentino, come afferma nelle dotte, quasi professorali, note teoriche e filologiche che costellano il poemetto.
Straordinaria vi è la rappresentazione ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] da Pietro III d'Aragona per accompagnarlo al duello con Carlo I d'Angiò (i Musca del resto avevano anch'essi beni nell'Agrigentino). Non è però del tutto chiaro come la contea passasse nelle mani del Chiaramonte. Pare comunque che nel 1295 i Musca ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel decennio. Il re ne fece curare la traduzione dallo studioso ebreo agrigentino Faraj di Salomon e seguì personalmente le varie fasi del lavoro con un'attenzione e una curiosità volta alla diretta ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] di debellare quella antica piaga siciliana.
Attraverso cooperative di combattenti da lui stesso costituite, l'A. lavorò, nell'Agrigentino, per la spartizione dei "feudi" fra i contadini. Nominato senatore il 21 gennaio 1929, fu dichiarato decaduto, l ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
spaccapoli
(spacca-poli), agg. inv. Che minaccia la coesione politica dei due opposti schieramenti parlamentari. ◆ È sempre più un referendum «spaccapoli». La consultazione popolare che vuole abolire la quota proporzionale continua a far vacillare...