Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] 16 nov. 1926 al 23 giugno 1927 il B fu sottosegretario al ministero dell'Economia nazione, di cui resse il settore dell'agricoltura: si trattò, però, di una breve parentesi nella sua carriera politica.
Questa, infatti, con il giugno 1927 si indirizzò ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] del modello conflittuale prebellico, la collaborazione di classe, un'impostazione produttivistica e l'industrializzazione modernizzatrice dell'agricoltura, la difesa della mezzadria e della piccola proprietà, un liberismo di fondo (cfr. P. Nello ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] dipendenti dal governo centrale, all'I. fu confermata la direzione dell'Istruzione pubblica, cui si aggiunse quella dell'Agricoltura e del Commercio, carica prorogatagli anche dal luogotenente G. Ponza di San Martino.
Nel periodo in cui ricoprì ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] dalle altrui prepotenze ed avvilita dalla propria ignominia, abbandona finalmente la terra...". Energico incentivo all'agricoltura era per lui il commercio internazionale (particolarmente importanti le sue pagine su Gallipoli ed il commercio ...
Leggi Tutto
BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] notevoli con la popolazione e anzi, richiedendo in cambio di prodotti manifatturati i prodotti fondamentali dell'agricoltura spagnola, apriva a questa degli sbocchi commerciali che difficìlmente potevano essere garantiti nella stessa misura dal ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] aggiungeva brevi righe su un programma di massima: lotta contro lo "sfacelo del Fisco", leggi speciali per l'incentivazione dell'agricoltura, unione di Venezia e Roma all'Italia. In realtà la sua attività in Parlamento, dove sedette a sinistra, durò ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Stati romani, il 5 sett. 1810 del comitato di vaccinazione, il 19 ott. 1810 della Commissione per il miglioramento dell'agricoltura nell'Argo romano, il 6 nov. 1811 del Bureau consultivo dell'amministrazione delle Acque di Trevi, Paola e Felice, il ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] , 2004, p. 72). Un rimpasto ministeriale che prevedeva la nomina di Salvatore Aldisio alla guida del ministero dell’Agricoltura provocò l’ennesimo conflitto che portò alle dimissoni di Pella nel gennaio 1954.
Fuori da impegni governativi, assunse tra ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] quadro molto più ampio di quello corrente perché esteso, oltre che alla, letteratura e alla giurisprudenza, anche all'agricoltura, alla medicina, all'astronomia, alla nautica e, soprattutto, alla botanica, alla quale, in novantasei tavole che mettono ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] Sede, avrebbe permesso un utile maggiore agli enti ecclesiastici, dal momento che, come era sottolineato nel progetto, in un'agricoltura come quella toscana, bisognosa di una gran quantità di capitale e di lavoro, essi non riuscivano a ricavare nella ...
Leggi Tutto
agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...