GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] aperto alla introduzione di nuove tecniche produttive, il G. vide nell'acquedotto, oltre che un vantaggio per l'agricoltura, un mezzo di miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie.
Le convinzioni liberiste portarono il G. a scontrarsi con la ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] di Napoli, dava incremento ad un "orto botanico-agrario" inteso alla sperimentazione di nuove e più progredite specie, anche per l'agricoltura. Il D. ne faceva la celebrazione aprendo il Comizio agrario del 1845 (cfr. Il Gran Sasso d'Italia, 1845, n ...
Leggi Tutto
GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] circa 60 ettari di terreno di sua proprietà e ottenne la medaglia d'oro al merito agrario del ministero dell'Agricoltura (1911). Fu inoltre presidente del comizio agrario di Firenze.
Assorbito dall'interesse per i problemi agricolo-forestali e dalla ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] passato ancora suscitava a corte e fra gli stessi liberali. Su proposta del C. è soppresso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, con un provvedimento d'ispirazione liberista vivacemente criticato da molti, e per suo volere è istituita ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] nell'"adunanza" della Reale Società agraria ed economica di Cagliari, Il pregiudizio dell'abitudine contrario ai progressi dell'agricoltura in Sardegna -, il M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] , pp. 1161, 1181; G. De Lucia, La Società patriottica della provincia di Apruzzo Ulteriore I (Teramo): 1788-1795, estratto da Riv. di storia dell'agricoltura, V (1965), 3, pp. 7 s., 10, 12 s., 16 s., 25, 30, 39 s., 46, 53 ss.; Id., Le Società econom ...
Leggi Tutto
CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] alla trasformazione del diritto di proprietà, mediante l'esproprio, la nazionalizzazione della terra e la industrializzazione dell'agricoltura. La nazionalizzazione non aveva né un carattere eversivo, né un carattere punitivo, perché il C. la ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] della donna.
Ancora nel 1865, il G. ebbe l'incarico, dal ministro delle Finanze Q. Sella e da quello di Agricoltura, Industria e Commercio L. Torelli, di studiare l'impianto delle casse di risparmio postali nei principali paesi europei: il risultato ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] controllati dalla corrente di Iniziativa democratica, per la sostituzione di R. Salomone con S. Aldisio al ministero dell'Agricoltura. Pella dava allora le dimissioni, aprendo una crisi di cui lo stesso Einaudi doveva sottolineare i dubbi profili di ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] della Sinistra. Si parlò in quei giorni del D., di Crispi e di Mordini, e Ricasoli offrì infatti il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio al Mordini, e al D. la Marina. L'inserimento di esponenti di Sinistra, espressamente richiesto dal re ...
Leggi Tutto
agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...