MIHALACHE, Ion
Petru IROAIE
Uomo politico romeno, nato a Topoloveni (Muscel) il 18 febbraio 1882, decorato nella prima Guerra mondiale, fondò nel 1918 il Partito ţarănesc (contadino) che nel 1926 si [...] (national-ţarănesc), in cui egli ebbe la vicepresidenza con un programma di decentralizzazione amministrativa. Deputato (1919), ministro dell'Agricoltura (1919-20, 1928-30), dopo l'istaurazione di Carlo II, in qualità di ministro degli Interni (1930 ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] dei primi insediamenti umani, fatti risalire a circa 4 milioni di anni fa e documentati dal ritrovamento di numerosi fossili, e che l'agricoltura vi abbia fatto la sua comparsa tra il settimo e il sesto millennio a.C. Ai giorni nostri l'Africa è un ...
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Industriale e filantropo (Trento 1894 - Firenze 1950). Divenuto cieco nel corso della prima guerra mondiale, svolse assidua opera per il miglioramento delle condizioni di vita dei ciechi e soprattutto [...] nazionale dei ciechi di guerra, nel 1919 il Corriere dei ciechi, stampato in Braille, e nel 1934 l'Ente nazionale di lavoro per i ciechi. Svolse attività nel campo dell'agricoltura, del credito e dell'edilizia. Cavaliere del lavoro (1941). ...
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Famiglia romana. Tra i suoi membri si ricordano Gneo Tremelio Flacco (lat. Cn. Tremelius Flaccus), che (205 a. C.) trasportò da Pessinunte a Roma l'immagine di Cibele; Lucio Tremelio Scrofa (lat. L. Tremelius [...] Scrofa), questore, che vinse (142 a. C.) un sedicente figlio di Perseo re di Macedonia; Gneo Tremelio Scrofa, amico di Cicerone e di Attico, pretore (64-60 a. C. circa), autore di uno scritto sull'agricoltura. ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Mesopotamia, Palestina, Siria e Turchia, mentre un analogo passaggio da un’economia basata sulla caccia a una fondata su agricoltura e allevamento avveniva anche in Cina e in America Centrale. In Europa i primi villaggi neolitici apparvero in Grecia ...
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ibo
(o igbo) Popolazione della Nigeria sud-orientale. L’archeologia ha evidenziato lo sviluppo di grandi insediamenti e centri politici nell’area già dal 9°-10° sec. (➔ Igbo-Ukwu). Tuttavia dal 15° [...] alla piccola federazione di villaggi e città. Gli insediamenti si basavano su di un’economia di caccia, agricoltura e commerci di prodotti di complessa manifattura (ceramiche, bronzi e perle vitree). Particolarmente colpiti dal traffico negriero ...
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grangia
Nel Medioevo, struttura con funzione di azienda agricola e pastorale (curtis grangiarum), destinata allo stoccaggio di derrate, alla macinazione di granaglie, alla produzione di vino e birra, [...] da edifici rurali sui terreni dell’abbazia per la custodia dei prodotti agricoli; in seguito allo sviluppo dell’agricoltura cistercense, grazie al lavoro manuale dei monaci stessi (12° sec.), le g. si trasformarono in piccole comunità monastiche ...
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Uomo politico romeno, nato a Craiova nel 1871. Entrato nella carriera diplomatica nel 1897, vi rimase fino al 1913; eletto senatore nel 1914, ha da allora fatto più volte parte del governo. Ministro della [...] gabinetti Averescu, col quale fondava nel 1920 il partito romeno del popolo (staccandosene però nel 1923); ministro dell'Agricoltura nel gabinetto Stirbey (1927) e nei due successivi ministeri di Jon e Vintila Bratianu (1927), fu nuovamente ministro ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] egli assunse quello di Costabili Containi.
In un momento di rinnovato fervore per le possibilità di sviluppo dell'agricoltura e seguendo le sollecitazioni provenienti dalla sua educazione illuministica, il C. si appassionò ai problemi connessi con il ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] dell’autunno australe.
Il popolamento dell’U., paese privo di risorse minerarie e di terreni adatti all’agricoltura di piantagione, avvenne piuttosto lentamente. I primi insediamenti stabili di coloni bianchi che praticavano l’allevamento del ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...