Uomo politico francese (Périgueux 1720 - Spa 1792); luogotenente di polizia a Parigi (1757), nel 1759 controllore generale delle finanze, nel 1774 e nel 1779 ministro degli Esteri. Emigrò nel 1791. Creò [...] il Cabinet des Chartes, favorì le società di agricoltura, fondò la scuola veterinaria di Lione e contribuì allo sviluppo delle manifatture di Sèvres. ...
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‛IRĀQ (XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, 11, p. 63)
Umberto BONAPACE
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Secondo il censimento del 1947 la popolazione irachena ammontava a 4.816.185 [...] individui al di sotto dei 10 anni di età. Sotto il profilo etnico permane l'assoluta maggioranza dell'elemento arabo.
Agricoltura. - Limitata alle aree irrigue (dighe e serbatoi sul Tigri, sull'Eufrate, sul Dijala, sul Piccolo e Grande Zab, ecc.), l ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] per la provincia di Brescia, che cumulò poi con quella di economia rurale presso la R. Scuola superiore d'agricoltura di Milano.
Da questa sede promosse iniziative in direzione della piccola proprietà, per lo svecchiamento delle colture attraverso ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] esportazione (agroalimentare, metalmeccanica, chimica); e, soprattutto, un terziario a sua volta ben integrato con l’industria. Agricoltura (cereali, foraggio, barbabietole, ortaggi, frutta, vite) e allevamento sono tuttora importanti e discreto è il ...
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Patriota e studioso di agronomia (Bologna 1799 - ivi 1879); partecipò ai moti del 1831 ma, dopo il loro fallimento, riprese i suoi studî di agraria. Fondò il Felsineo (1840) e, dopo l'avvento di Pio IX, [...] alla difesa di Roma; tornato a Bologna nel 1859, ne divenne nel 1872 sindaco; deputato dal 1867 al 1868, senatore nel 1874. Fu autore, tra l'altro, di Istituzioni scientifiche e tecniche, ossia Corso teorico e pratico di agricoltura (1851-76). ...
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Uomo politico e chimico inglese (Chunar, Bengala, 1818 - Londra 1898); allievo e divulgatore di J. Liebig, si interessò a varî problemi di chimica (reazioni nell'altoforno, catalisi, volumi atomici, dissociazione [...] del perossido di azoto, applicazioni della chimica organica all'agricoltura). Commissario per la Grande esposizione (1851), coadiuvò il principe consorte nella propaganda in favore dell'istruzione tecnica; ministro delle Scienze (1853), promosse l' ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] fatto gli stessi russi. A metà degli anni cinquanta Mao s'imbarcò in una campagna di collettivizzazione globale dell'agricoltura. Nel 1958 lanciò il ‛ balzo in avanti': le fattorie collettive dovevano essere unificate in Comuni in cui la proprietà ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] occupa più di 1/3 (34,2%) e quasi 1/3 il bosco (31,9%). Circostanza sfavorevole allo sviluppo dell'agricoltura è inoltre il forte parcellamento della proprietà terriera, che è del resto congiunto anch'esso alla debole produttività del suolo carsico ...
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(fr. Languedoc) Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l’Ariège a SO, il Golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a NO. Ha preso nome dalla lingua d’oc (➔ oc). L’agricoltura, [...] l’allevamento, lo sfruttamento del sottosuolo (ferro, uranio, bauxite, zinco, piombo) e l’industria (metalmeccanica, petrolchimica, tessile e alimentare) sono alla base dell’economia. Turismo balneare. ...
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kachari
Popolazione montanara dell’Assam, nella prossimità del Brahmaputra, appartenente al gruppo etnico dei bodo (➔). Di lingua tibeto-birmana, sono divisi in clan patrilinei, un tempo esogamici e [...] con tracce di un passato totemismo. Sono dediti in prevalenza all’agricoltura. La religione dei k. era animistica. In tempi recenti si è diffuso l’induismo con particolare sviluppo delle credenze tantriche. Le capitali del regno k., o dimasa, furono ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...