PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] Mantova ma di fatto questo incarico non risultò mai essergli stato conferito.
Pubblicò numerosi contributi sull’agricoltura, la geologia, la zootecnia, su questioni naturalistiche, archeologiche, storiche, statistiche ed economiche con un calibrato ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] 'Alife, il più importante centro della diocesi, fu colpita da una gravissima alluvione, che, oltre a notevoli danni all'agricoltura, provocò numerose vittime. Il D. fu il principale protagonista dell'opera di soccorso e di assistenza, che organizzò e ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] indicem; O. Viviani, Il vescovo di Verona G.M. G. e il riordinamento dei monasteri femminili, in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, CXXXIII (1956-57), pp. 133-166; Id., Note su G.M. G. e i primi capitoli della ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] la diffusione di società di mutua assicurazione contro la mortalità del bestiame o a sostenere miglioramenti colturali in agricoltura (riprendendo alcuni articoli usciti nel torinese La Democrazia cristiana).
Di fatto, però, la pubblicistica dell'H ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] legislativi e politici, il B. orientò i suoi studi successivi in senso scientifico; si occupò seriamente di agricoltura, compiendo esperimenti, promuovendo alcune colture, diffondendo nuove piante. Nel 1783 pubblicò a Pavia le Osservazioni circa il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] mano ad interventi di bonifica e di ripristino dei canali di scolo delle acque che produssero un notevole miglioramento dell'agricoltura nella zona.
Certamente più note ed apprezzate furono le opere pubbliche ed i capolavori di arte usciti dalle mani ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] di riforma che contemplasse la soppressione dei pedaggi e delle gabelle di transito, con l'obiettivo di migliorare l’agricoltura, l’industria e il commercio.
Creato prefetto della Sacra congregazione del Concilio, fu elevato alla porpora da Pio VI ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] la sua iniziativa che sfociò nella fondazione dell'istituto della Sacra Famiglia con lo scopo di allevare le orfane e di istruirle nell'agricoltura. Fissate delle prime regole per l'istituto, la C. prese i voti l'8 febbr. 1857 e l'8 dicembre dello ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1803, pp. 125-127; U. Benigni, Die Getreidepolitik der Päpste, Berlin 1898, pp. 87-93; C. De Cupis, Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'Agro romano. L'Annona di Roma…, Roma 1911, pp. 319-325, 668-673; P. Pantanelli, Notizie istoriche ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] B. rivolse le sue cure soprattutto ai problemi agricoli: del resto, nonostante l'attività commerciale del porto, dall'agricoltura traeva i mezzi di sostentamento gran parte della popolazione (in prevalenza era la mezzadria, ma numeroso era anche il ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...