CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] costante esaltazione dei nuclei urbani come elementi di ricostituzione della "civitas romana" e della complementarità territoriale fra manifattura e agricoltura.
Il C. morì a Roma il 27 maggio 1938.
Fra le sue opere di rilievo sono da ricordare anche ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] [1912], ad Ind. d. vol.; Saggio sugli effetti dei dazi doganali,ibid., XI, 1191-31, ad Ind. d. vol.; Politica doganale e agricoltura meridionale, in L'Unità, 21 marzo 1913, pp. 266 s.; La rinnovazione dei trattati di commercio e le condizioni dell ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] imprenditoriale si trova nell'Archivio di Stato di Torino e nell'Archivio storico della città di Torino. L'Accademia di agricoltura di Torino conserva il manoscritto dell'Elogio del G. di G.I. Ghiliossi di Lemie, con due incisioni (tratteggiate al ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] .
L'industria del maraschino a Zara era un aspetto della più ampia e generale crescita economica, nell'industria, l'agricoltura e i commerci, promossa a ridosso della metà del sec. XVIII dalla Repubblica di Venezia nel suo territorio oltremare per ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] commercio interno dei grani; nel 1783 si cercò con un motu proprio di risvegliare la sonnolenta e poco produttiva agricoltura dei latifondi). Se tali provvedimenti risolsero solo in parte i problemi dello Stato pontificio, tuttavia ebbero il grande ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] dalla Commissione consultiva sulle istituzioni di previdenza e sul lavoro che dal 1869 operava nell'ambito del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio. Il lavoro del G., insieme con quello di pochi altri studiosi, contribuì a diffondere la ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] le sue memorie. Il F. redasse anche numerose altre memorie tecniche sul territorio e l'economia della Romagna, spaziando dall'agricoltura e dal commercio dei grani alla produzione, manifattura e commercio della canapa e della seta; dalle acqueviti ai ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] di Roma, Herman Myliny, Emma, Marina e Rosa Lagorio, Cesare Cassi e Andrea Sacchetto (Archivio della Camera di commercio, agricoltura e industria di Milano, Iscrizione n. 88006, 1923, "Ern. Breda Soc. in acc. semplice"). Il B. riuscì, benché un ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] un ruolo attivo di tutela e di controllo.
La collaborazione con Nitti, soprattutto dopo che questi fu chiamato al ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio, s'intensificò ulteriormente, nel 1911 con la nomina a capo di gabinetto e, nel 1912, con ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] doganale, voluta soprattutto dai settori più moderni e dinamici dell'industria (ma non da quelli più avanzati dell'agricoltura), che modificò le basi stesse del sistema economico italiano. Fu larga di concessioni alla siderurgia, che secondo taluni ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...