FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] , VIII (1914; ora in Scritti, II, pp. 697 ss.) su La personalità giuridica dell'Istituto internazionale di agricoltura, nel quale ricordava che la convenzione internazionale da cui era nato l'Istituto aveva riconosciuto a questo personalità giuridica ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] .
Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, socio effettivo dell'Accademia delle scienze e socio corrispondente dell'Accademia di agricoltura di Bologna. Nel 1927 fondò a Bologna l'Istituto giuridico che oggi porta il suo nome. P, stato direttore ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] e ampie anticipazioni creditizie. I banchieri operano come finanziatori dei progetti d’investimento, favorendo il trasferimento del capitale dall’agricoltura alla manifattura. In Inghilterra, le grandi b. del 19° sec., sorte tra il 1834 e il 1839 (la ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] nel 2004); i settori più critici, sotto questo profilo, sono quelli delle costruzioni, dei trasporti e comunicazioni, dell'agricoltura (rispettivamente con 288, 154 e 150 vittime nel 2004).
Il costo degli infortuni sul lavoro, escludendo le spese ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] novembre 1933) e una Corporazione delle attività agricole (settembre 1933), che ha scopi eminentemente economici e realizza per l'agricoltura tedesca una forma d'economia regolata e diretta dallo stato. Il 20 gennaio 1934 è stata poi emanata la legge ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] 1091. Ma le leggi e le deliberazioni dei concilî attestano un notevole sviluppo di vita civile. Sono curate l'agricoltura, la pastorizia, la silvicoltura; si pratica l'irrigazione artificiale, si sfruttano le miniere, si fanno acquedotti, dei quali ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] In Italia un complesso di leggi tocca i problemi dell'a. con competenze divise fra vari dicasteri (dei Lavori pubblici, dell'Agricoltura e foreste, dei Beni culturali e dell'ambiente, ecc.) e le regioni. In particolare a queste ultime la Costituzione ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] . 1952; S. Gaddi, I beni italiani in Eritrea, in Affrica, 1952, p. 79; G. Lodi, La bonifica della piana di Zula, in Rivista di agricoltura subtropicale, LIII (1959), pp. 273-85; G. K. Trevaskis, Eritrea, a colony in transition 1941-52, Londra 1960. ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] massimo è stato toccato nell'URSS nel 1960, con il 46,7%; questa quota ha superato invece il 60% in agricoltura e lo sta superando nei servizi, perché in questi settori si ottiene maggior produzione soltanto con più occupati).
Nell'evoluzione storica ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] brevi o brevissimi e con marcate differenze fra settori (le assunzioni brevi sono particolarmente frequenti nella scuola, nell’agricoltura oltre che nei lavori stagionali). In tal modo, il ricorso ai rapporti a termine, anche nelle forme della ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...