CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] l'intuizione di questioni economiche di grande rilievo non gli fece difetto: si veda la riconduzione dell'arretratezza dell'agricoltura molisana e in genere meridionale alla "nuova situazione commerciale di Europa e del Regno" (Stato economico-morale ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] Arch. di Stato di Milano, Presidenza di Governo, Brebbia-Strassoldo, 1823) che pure era l’Accademia di scienze, lettere, agricoltura ed arti del Dipartimento del Mella (poi denominata Ateneo di Brescia), una serie di saggi avulsi da ogni polemica col ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] hanno dato vita alla cosiddetta strategia della tensione, figura la strage del 12 dicembre 1969 a Milano (Banca nazionale dell’agricoltura, 17 morti e oltre 80 feriti), seguita poi dagli attentati del 1974 (Brescia, piazza della Loggia, 28 maggio, 8 ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] dal periodo prebellico a quello post-bellico si possono rilevare dai risultati delle indagini fatte nel 1916 (Ministero agricoltura industria e commercio) e nel 1932 (Associazione società per azioni).
La densità del capitale sociale complessivo delle ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] vigile che rischiara il paese. È il dio padre per eccellenza, il dio buono, il dio creatore. Inoltre è un dio dell'agricoltura che fa prosperare il bestiame, un dio della vegetazione che fa crescere le piante. Egli è un amico e protettore, perdona e ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dei Pepoli, Corticella, ecc.; v. alle singole voci).
Ma la ricchezza di gran lunga più importante della provincia consiste nell'agricoltura. Appena il 7% dell'area è improduttivo o perché coperto di case e tagliato da strade o perché sterile per ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] e il mercato, caratterizzandosi come figura atipica di un capitalismo mercantile poco e male sviluppato in una agricoltura ricca e intensiva ma caratterizzata dallo spezzettamento della proprietà fondiaria e dal basso potere contrattuale sul mercato ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] allora esente da tasse. In ciò G. era un fisiocrate, desideroso di portare a un livello più alto la trascurata agricoltura. Nell'industria e nel commercio egli fu, con forti dazi protettori e con l'intervento del potere sovrano nel campo economico ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] lavoro e di valore. Fattore produttivo diventano per lui, non soltanto la terra intesa nel senso più estrinseco e perciò l'agricoltura, ma anche l'industria e in genere il lavoro umano in tutte le sue manifestazioni. Lo stesso concetto di interesse e ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] per incrementare la popolazione, e quelle per vitalizzare il commercio. Il Grimani salvava quanto si era fatto per l'agricoltura. Angelo Emo, che avrà la stessa carica dal 1705 al 1708, salverà invece la politica ecclesiastica. Per il resto ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...