Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] è stato liberalizzato e lo Stato ha varato misure volte ad aprire gradualmente il mercato ai capitali esteri.
L’agricoltura ancora svolge un ruolo importante nell’economia: poco meno della metà del territorio è destinata ai seminativi e circa ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] M. (3.479 km2 con 194.853 ab. nel 2020). Comprende 31 comuni. Ha un’incidenza del reddito proveniente dall’agricoltura valutata a circa il 10% del totale (1999); il processo di industrializzazione non ha prodotto significative iniziative locali: le ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] le attività economiche sono da sottolineare alcuni aspetti che hanno registrato mutamenti in anni recenti. L'agricoltura, che mantiene un suo punto di forza nella diffusione delle cooperative, costituisce un settore altamente specializzato chiamato ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] , per quanto modeste, da un trentennio a questa parte hanno assunto proporzioni sempre maggiori. Si tratta di un'agricoltura modernizzata, che ha trovato piena attuazione con i piani quinquennali. Nel 1983, su una superficie utilizzata di 1 ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] aceramici; il popolamento iniziale delle Isole B. è attribuibile a gruppi parlanti lingue austronesiane, in possesso dell'agricoltura/allevamento (riso, panico e maiali) e di una tecnologia neolitica (ceramica e industria litica polita), giunti da ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] i nostri corpi, ma anche di adornarli in modo conveniente (sed etiam hornatus adiciat honestatem). Gli attrezzi per l'agricoltura ci consentono non soltanto di nutrirci e sopravvivere, ma anche di gustare la iucunditas del vino. La stessa iucunditas ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] antico sarebbe per certi studiosi da classificarsi ancora nell'ambito di una cultura neolitica. Pur avendosi introduzione dell'agricoltura, di una nuova ceramica lavorata al tornio, di un'industria litica più evoluta, il metallo non farebbe ancora ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] gradualmente a un'economia pastorale divenendo allevatori, nomadi o seminomadi, principalmente di cavalli. Caccia e agricoltura non scomparvero presso queste tribù, ma rimasero come occupazioni secondarie. La possibilità di mantenere durante tutto ...
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PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] inferiore del Kama e Perm ne costituisce la periferia settentrionale (Zbrueva). Questa civiltà aveva già introdotto l'agricoltura e l'allevamento di bestiame. Molto importante era inoltre la caccia agli animali da pelliccia e presumibilmente anche ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] ecc.). Anche a Roma è caratteristica generale che l'attività artigiana sia disdegnata rispetto al servizio militare e all'agricoltura; però fin dall'epoca regia gli artefici liberi sono uniti in corporazioni o collegia. Questi collegia ricevono poi ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...