BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] l'intervento del B. nel palazzo Beraud di Chiomonte. Il B. si occupò anche di nuovi congegni meccanici per l'agricoltura; nel 1790 fu premiato dalla R. Società agraria di Torino per l'invenzione di "una macchina da trebbiare il grano" (cfr ...
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BADILE (Baili)
Maria Angela Novelli
Famiglia di pittori veronesi, documentata dal sec. XIV al sec. XVII.
Il più antico membro di cui si ha notizia è Nicolò, di Giroldo (doc. nel 1354, 1361, m. prima [...] . XVIII, Verona 1864, pp. 224-226, 243, 308-310; G. Biadego, L'arte degli orefici in Verona,in Mem. d. Accad. di agricoltura, arti e commercio di Verona,s. 3, LXVI (1890), p. ss; D. Zannandreis, Le vite dei pittori, scultori e architetti veronesi (ed ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] della Repubblica veneta (Spalato 1841), che contiene un saggio sull'amministrazione veneziana.
Il C. s'interessò pure di agricoltura, ed aveva a cuore l'istituzione di scuole di mutuo insegnamento per la popolazione dell'entroterra dalmata e la ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] testa (1 luglio 1815). Riuscito a fuggire in Lombardia, visse esule in Italia, a San Secondo Parmense, dove si dedicò all'agricoltura. Nel 1821 presentò al Gran Consiglio una domanda di grazia, che gli fu accordata nel 1824. Continuò però a vivere a ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] essere una storia d'Italia economica e sociale che, partendo dalla decadenza seicentesca, avrebbe seguito lo studio dell'agricoltura, industria e commercio del Settecento e il formarsi del nuovo "uomo d'affari italiano", con particolare attenzione ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] e pubblicato all'inizio dell'anno seguente a Napoli insieme con il Ragionamento sopra i mezzi più necessari per far rifiorire l'agricoltura di U. Montelatici e con la Relazione dell'erba orobanche di P.A. Micheli. Il G. operava così la sua scelta di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] dalle spinte eversive e considerandosi un tecnico più che un uomo di potere. Quando L. Pelloux gli offrì il ministero dell'Agricoltura nel suo primo governo (29 giugno 1898) il F. accettò, pensando di poter lavorare bene con un ministero che, godendo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] il blocco dei fitti a tutto il 1947, li aumentava del 20%; alla fine di marzo il C. e il ministro dell'Agricoltura, A. Segni, accoglievano le pressanti richieste di Einaudi per la liberalizzazione graduale dei prezzo dei pane. Il C. appoggiò anche il ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] il lavoro fu terminato il 10 febbr. 1557 e pagato 60 ducati; al Louvre si conservano uno studio preliminare per l'Agricoltura e un disegno, di forma ottagonale, che può essere avvicinato al tondo della Caccia, mentre a quello del Lavoro è riferibile ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 1967, pp. 4-22; A. Avena, G. da P. e gli inizi dell'umanesimo in Verona, in Atti e memorie dell'Accademia d'agricoltura, scienze, lettere, arti e commercio di Verona, s. 4, VII (1907), pp. 229-299; C. Cipolla, Attorno a Giovanni Mansionario e a G ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...