CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] . Curò particolarmente l'istruzione, benché dovesse ridurre le spese, e poté anche istituire un liceo, una scuola di agricoltura e un collegio convitto. Né gli si opposero difficoltà solo di ordine finanziario. Deciso e combattivo si rivelò, infatti ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preparazione e l'esecuzione dell'iniziativa furono affidate, il 15 ed il 17 Ott. 1725, a una speciale "Congregazione sull'agricoltura" e a una commissione di tecnici incaricata di studiare la questione della libertà dei grani.
La Congregazione sulla ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di lavoro, introduzione di nuove colture e tecniche). Nacquero molte riviste economiche e scientifiche, come il Diario di Agricoltura, Manifattura e Commercio, pubblicato a Roma (1776-77), L’Agricoltore di Perugia (1784-86), il Giornale delle Arti ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] . Seguì assiduamente i lavori del Tribunato (fece parte, tra l'altro, della commissione incaricata di riferire sui problemi dell'agricoltura e del commercio dei suoi prodotti) e si interessò soprattutto dei problemi del suo dipartimento, uno dei più ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] la sua preparazione economica il Cavour lo invitò, benché giovanissimo, a ricoprire la carica di sottosegretario al ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio, che il B. non accettò per non allontanarsi da Genova. Nel 1858 accettò però, per ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] si era avviato un processo di trasformazione e specializzazione delle colture e di sviluppo capitalistico dell’agricoltura portato avanti da grandi aziende familiari. Al tradizionale latifondista si sostituì una figura imprenditoriale più articolata ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] a un consorzio di comuni del bosco demaniale del Montello, progetto di legge che venne fatto proprio dal ministro dell'Agricoltura Chimirri e approvato nel 1892. Per il B. (autore anche di un libretto, La verità sul Montello, Bassano 1887) fu ...
Leggi Tutto
TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] medico massone Antonio.
Nel 1766 fece parte assieme ad altri funzionari della deputazione sulle Arti, manifatture, agricoltura e commercio del Granducato istituita il 25 novembre, che si riuniva settimanalmente, talvolta alla presenza del sovrano ...
Leggi Tutto
DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] -Amsterdam 1949, pp. 44 ss., 70 s., 116 s., 133 s.; L. Ruggini, Econ. e locietà nell'Italia annonaria. Rapporti fra agricoltura e commercio dal IV al VI secolo d.C., Milano 1961, p. 263; A. H. Jones, The Constitutional Position of Odoacer and ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] della Deputazione provinciale di Rovigo. In tali vesti promosse la creazione della locale cattedra ambulante di agricoltura, organizzò il soccorso agli alluvionati dell'inondazione dell'Adige sui territori polesani (settembre 1882), favorì la ...
Leggi Tutto
agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...