MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] suoi scritti (tra cui Il mio diario di guerra 1915-17, in collaborazione con Dino Grandi). Tra i diversi volumi: L’agricoltura nella vita italiana: conferenza tenuta a Milano il 25 maggio 1928, Milano 1928; Commento alla carta del lavoro, ibid. 1928 ...
Leggi Tutto
ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] 1849 fu eletto un po' a sorpresa alla Camera, dove entrò a far parte della commissione permanente di Commercio, Industria e Agricoltura (31 dicembre) e poi di quella per l'esame dei bilanci (7 genn. 1850). Politicamente andò collocandosi nel "centro ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] della commissione di sconto e del consiglio generale dell'istituto di credito. Un suo rapporto del dicembre 1882 al ministro dell'Agricoltura D. Berti, ebbe tuttavia l'effetto di comporre il dissidio tra i due istituti, tanto che il G. entrò a far ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] Entrata infatti l'Italia in guerra, l'A. fu inviato a Londra quale rappresentante del ministero di Agricoltura, Industria e Commercio presso la Commission internationale de ravitaillement. Nel 1916 diveniva rappresentante italiano nel Wheat Executive ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] al 1609.
L'opera, più che inserirsi nella tradizione dei trattati di agronomia del tempo - quali Le venti giornate dell'agricoltura e de' piaceri della villa di Agostino Gallo (Venezia 1569), cui per alcuni versi si ispirava -, si iscrive nella lunga ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] acquisito lo status di scienza esatta, e ne rivendicava l'importanza ai fini dello sviluppo delle manifatture e dell'agricoltura. Il G. notava che, nonostante il rilievo scientifico e sociale della chimica, di essa mancava a Firenze un insegnamento ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] da lui sottolineata del commercio interno per la prosperità di una nazione in quanto fattore di mobilitazione delle risorse dell'agricoltura.
In realtà in quello scorcio di fine secolo i margini concessi ad un'azione riformista nel Regno venivano com ...
Leggi Tutto
SOBRERO, Ascanio.
Marco Ciardi
– Nacque a Casale Monferrato il 12 ottobre 1812 da Giuseppe Gaetano (1781-1873) e da Giuseppina De Michelis (1794-1878).
Il padre, originario di Murello, un borgo vicino [...] , l’uso della dinamite, di cui si occupò in due opuscoli del 1878: Dell’applicazione della dinamite ai lavori di agricoltura (Torino) e Istruzione ad uso degli agricoltori per l’impiego della dinamite nel dissodamento dei terreni (Torino). Nel 1882 ...
Leggi Tutto
DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] , pubblicato a Venezia nel 1837. Egli fece dei rapporti sull'invasione delle cavallette a Caltanissetta negli Annali di agricoltura siciliana del 1868 e sui terremoti di Corleone nel Giornale di Sicilia del 1876; raccomandò la difesa del territorio ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] di diminuire il numero delle giornate festive, e invitava i Romani a scuotersi dalla loro indolenza. Per migliorare l'agricoltura proponeva da un lato l'aumento del numero dei proprietari per eliminare le grandi estensioni di terre incolte, dall ...
Leggi Tutto
agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...