SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] . Pendenze giudiziarie, speculazioni avventate e, sullo sfondo, le difficoltà provocate ad alcuni settori dell’agricoltura pugliese dalla linea protezionistica adottata dal governo italiano, determinarono una situazione di disagio economico. Ruolo ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] apertamente che le istituzioni repubblicane erano assai più adatte di quelle monarchiche per incrementare il commercio e l'agricoltura di ogni paese, mettendosi in cattiva luce presso le autorità costituite anche per la sua opposizione al clero ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] da M. de Dombasle a Roville nel 1822, da A. Bella a Grignon nel 1827.
Ricalcando le orme dei padri dell'agricoltura moderna, il G. promuoveva la costituzione di una società per azioni che avrebbe dovuto acquisire un latifondo di 2099 moggi napoletani ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] mesi nel carcere di Porta Nuova. Negli anni seguenti dimorò a Casalpusterlengo, dedicandosi al mestiere di famiglia, l'agricoltura.
Lo scoppio rivoluzionario del 1848 riportò il G. alla vita pubblica: il 20 marzo decise infatti di accettare, benché ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] . per ben ventiquattro anni; in questo periodo, che corrisponde ad un'intensa attività scientifica, oltre alle inedite Istituzioni di agricoltura, furono da lui scritte le opere più importanti per la chimica e la medicina. Nel 1786 uscirono infatti a ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] Firenze l’autorizzazione a pubblicare una parte del suo resoconto di viaggio, la Relazione su lo stato attuale dell’agricoltura e del commercio della Morea, un testo vivace e di grande attrattiva in cui traspariva l’interesse riformatore di Scrofani ...
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PRAMPOLINI, Natale
Daniela De Angelis
PRAMPOLINI, Natale. – Nacque a Villa Ospizio, una frazione di Reggio Emilia, il 25 dicembre 1876 da Girolamo, possidente terriero, e da Beatrice Davoli, secondo [...] diocesi di Reggio Emilia. Quanto ai suoi due fratelli, il maggiore, Giovanni, divenne presidente della Camera di agricoltura di Reggio Emilia, mentre il minore, Giuseppe, morì suicida per una grave malattia nervosa conseguente alla sua esperienza ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] La questione agraria nella provincia di Ferrara (ibid. 1907), stese una proposta di legge (Sul contratto di lavoro nell'agricoltura e sulla disciplina degli scioperi, Roma 1908). Dal 1911 promosse le mutue agricole per l’assicurazione su infortuni ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] della Colonia fiorentina. Vasta fu la sua produzione letteraria che abbracciò la poesia, la filosofia, l'archeologia, la storiografia, l'agricoltura, unendo egli il gusto per l'erudizione e l'amore per la tradizione ad interessi aperti anche in senso ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] italiani, rappresentandovi quello di Foligno. Fatto nominare da Pietro Sterbini sostituto al ministero del Commercio, Industria e Agricoltura, dové conservare tale carica anche durante la repubblica, giacché in questa qualità, il 3 luglio 1849, gli ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...