PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] era stata devastata da un incendio, dimostrando di possedere un eccezionale talento amministrativo.
Favorì anche una riforma agraria basata sull’affrancamento dei servi della gleba e sulla cancellazione dei debiti dei contadini. Più in generale fu ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] in vari saggi sul Bulletin de la Société des Arts, dove da questo momento compaiono altri suoi scritti di tecnica agraria.
Il B., nondimeno, continuò a mantenere i contatti con i patrioti italiani, unendosi al Mazzini e ai suoi seguaci operanti ...
Leggi Tutto
CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] di combattimento, i partiti liberali e democratici, i gruppi nazionalistici di Venezia e Treviso. Il C. era stato portato candidato dall'Associazione agraria (pur non essendo tra gli iscritti), e alla Camera fu tra i ventidue deputati del gruppo ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] romano (dal 1876 Rivista agricola romana);diresse anche la scuola podere di Valmontone (vedi per alcune polemiche amministrative, Il Comizio agrario e la scuola podere di Roma, risposta di G. di Carpegna all'opuscolo del prof. A. Marucchi, Roma 1877 ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] , di una tenuta sperimentale e affiancata da svariate istituzioni (una società filarmonica, una scuola di musica, una colonia agraria, una colonia delle arti e dei mestieri, una scuola medico-chirurgica e una accademia di belle arti), si impose ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...]
Il ritorno a Torino coincise col suo ingresso in circoli politici veri e propri. Nel 1847 diveniva segretario dell'Associazione agraria, centro dei dibattiti più vivi del paese, dove si affiancò alle posizioni democratiche di L. Valerio; quando il 1 ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] fra cui quelle di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano di Firenze (presso il quale nel settembre 1841 recitò un'orazione famosa sulla legge ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] 1937 scrisse un saggio a sostegno della campagna autarchica; nel marzo 1943 inviò a Mussolini una memoria tecnica sulle affittanze agrarie.
Sempre nel 1943 il D. si ritrovò a fianco di settori del mondo cattolico che ambivano a raccogliere l'eredità ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] dell'istruzione, dando inoltre corpo alle proprie idee fisiocratiche con la fondazione, nel 1806, della Società agraria reggiana e della Società di arti meccaniche, quest'ultima preposta alla lavorazione industriale dei prodotti agricoli.
Creato ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] politici e la cospirazione massonica, si dedicò all'agricoltura, promuovendo fra l'altro la fondazione della Società economico-agraria, riconosciuta dal governo pontificio il 19 dic. 1838.
Fra le riforme introdotte da Pio IX all'inizio del ...
Leggi Tutto
agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...