FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] . 1845 sposava Ottavia Malvani. Come molti altri borghesi del Regno il F. era entrato a far parte dell'Associazione agraria piemontese, costituitasi nel 1842, che si batteva per il rinnovamento dell'economia dello Stato e che assunse un carattere più ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] lo sviluppo di una larga e violenta protesta delle masse contadine contro l'oppressione e lo sfruttamento esercitati dalla borghesia agraria e contro i carichi introdotti dallo Stato unitario, in particolare la coscrizione. Tra la fine del 1860 e il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , legati sia alle difficoltà dell’integrazione fra le tre zone precedentemente separate, sia alla mancata soluzione della questione agraria e alla permanenza di un assetto sociale di tipo feudale.
Nel 1939 all’invasione tedesca delle regioni centro ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] di cultura e storia sociale, a. II, n. 8-9, Livorno 1953, pp. 2-9; C. Pasimeni, Un esempio di capitalismo agrario. L’azienda Pavoncelli a Cerignola (1880-1892), in Mezzogiorno e crisi di fine secolo. Capitalismo e movimento contadino, a cura di A.L ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] in una serie di riforme volte a modernizzare e occidentalizzare il paese, di cui momento centrale fu la riforma agraria. Le riforme furono avversate dalla gerarchia religiosa sciita, colpita dalle espropriazioni delle terre di sua proprietà e ostile ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] il diritto di voto agli analfabeti. Il successore di Arévalo, J. Arbenz Guzmán, varò nel 1952 una riforma agraria che prevedeva la distribuzione ai contadini delle terre incolte appartenenti alle grandi proprietà, suscitando l’aspra opposizione della ...
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Famiglia nobile polacca originaria di Jabłonów (oggi in Ucraina, nell'oblast di Ivano-Frankovsk); il suo capostipite storicamente noto è Walenty di Jabłonów (inizî sec. 16º). Gli J. si distinsero nella [...] fondazione a Lipsia della Societas Jablonoviana per gli studî storici. Anna (1727-1806), nuora di Jan Stanisław II, si adoperò dopo la prima spartizione della Polonia (1772) a promuovere una riforma agraria per alleviare le condizioni dei contadini. ...
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Haiti
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
'
(XVIII, p. 315; App. I, p. 705; II, i, p. 1175; III, i, p. 805; IV, ii, p. 127; V, ii, p. 549)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Dopo un rallentamento [...] . Dopo mesi di scioperi e di violente dimostrazioni, e nonostante l'avvio nel febbraio 1997 di una limitata riforma agraria, nel giugno 1997 Smarth rassegnò le dimissioni, accusando i sostenitori di Aristide di averlo boicottato e di aver manipolato ...
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GUIANA
Domenico Ruocco
Angelo Trento
(XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; IV, II, p. 123)
Stato indipendente dal 1966 e repubblica cooperativistica dal 1970, la G. si è data nel 1980 [...] riso (2 milioni di q), principale voce del commercio di esportazione destinato soprattutto ai paesi caribici. La politica agraria governativa mira a recuperare le aree paludose, a diversificare le colture (agrumi, ortaggi, cacao, semi oleosi) per il ...
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PORTORICO (XXVIII, p. 65; App. I, p. 949)
Lucio GAMBI
Condizioni demografiche. - Col censimento del 1935 la popolazione dell'isola risultò di 1.723.534 ab. (densità 194 a kmq.). In base ad una ulteriore [...] " e ad altre esigenze belliche. E peggio fu, dopo ultimati i lavori militari. Pertanto nel 1942 si diede inizio alla riforma agraria, allo scopo di creare la piccola proprietà e dare case con orti ai braccianti (agregados). A seguito di una inchiesta ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...