L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] notava qualche anno dopo un osservatore acuto della realtà rurale come Sidney Sonnino e come confermava di lì a poco l’inchiesta agraria Jacini, «a filare il lino, a far calze e a rattoppare la biancheria e gli abiti» della famiglia –, era noto a ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] mesi dal presidente del Senato Cesare Merzagora e si dimise il 6 dicembre. Fu autore di scritti di materia giuridica e agraria. Morì a Roma il 1° dicembre 1972.
Giuseppe Saragat
Giuseppe Saragat nacque a Torino il 12 settembre 1898. Laureatosi in ...
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Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] biologica nel mondo. Il principale strumento per la conservazione ex situ è rappresentato dalle banche genetiche (➔ accessione agraria).
Diritto
Diritto internazionale
Il 5 giugno 1992, nel corso della conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] diritto del lavoro, Firenze 1935, p. 82; E. Finzi, Diritto di proprietà e disciplina della produzione, in Atti I Congr. dir. agrario, 1935; S. Pugliatti, ibid.; C. Maiorca, in Atti II Congr. dir. agr., 1939; id., L'oggetto dei diritti, Milano 1939; F ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] azione e norma di relazione. La legittimazione e il danno ambientale nel sistema civilistico italiano, in "Diritto e giurisprudenza agraria e dell'ambiente", 2001, n. 11, pp. 675-679.
Nardelli, A., Gli interessi diffusi fra "riconoscimento legale" e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] , ministro della Giustizia, per sette anni, a partire dal 1925. Le misure protezionistiche, il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del lavoro, il colonialismo, l’intesa con la Chiesa cattolica sono punti del suo ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] per l'Agricoltura dal giugno 1948 al gennaio 1950 nel periodo di preparazione della legge sui patti agrari e sulla riforma agraria. Nel gennaio 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario agli Esteri, carica ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] la destra, si è progressivamente indebolito (v. sotto).
Verso il 1930 la Svezia fu funestata da una grande crisi agraria; nel 1931 si fece fortemente sentire la crisi economica generale. Al suicidio del grande finanziere Ivar Kreuger, notissimo in ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] il villaggio si ampliò fino a divenire una città agricola, abitata in massima parte dai contadini, dominata dalla nobiltà agraria. Qualche città dell'interno conservò questo carattere anche in età più recente.
L'origine e l'incremento delle maggiori ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] del Centro-Nord e in feriore di soli 2 punti a quello stesso del Mezzogiorno. Eppure la modernizzazione agraria è evidente nel paesaggio, corrispondendo a fattori diversi: da un lato l'innovazione tecnologica (meccanizzazione, colture intensive in ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...