Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] (Cicu 1947, p. 107); non a caso fu amico intimo del giurista Ageo Arcangeli, specialista tra l'altro di diritto agrario, che egli commemorò a Roma (Ageo Arcangeli, in Scritti giuridici in memoria di Ageo Arcangeli, 1937, p. 15). Scrisse su tutte ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] del Veneto, ma l'impresa non ebbe fortuna e, rifondata su altre basi, si trasformò in una normale società agraria che vivacchiò per qualche anno senza grandi profitti. Più importante era l'attenzione del G. all'arretratezza giuridica della regione ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] parassiti o per avversità ambientali o per disturbi fisiologici (sbilancio idrico, deficienza di alcune sostanze nutritive) ecc.
Agraria
La frutticoltura è il settore dell’agricoltura che studia la fisiologia e le tecniche di coltivazione di piante ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] un giudizio della Corte suprema che ha invalidato il controllo diretto della produzione da parte del governo. Attraverso la legge agraria, votata nel marzo 1936 in sostituzione dell'A. A. A. 1933, il governo ha trovato però modo d'intervenire ancora ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma [...] , nella quale a fianco dell'attività intermediaria degli scambî si pone l'attività trasformatrice dell'industria, la produzione agraria, la funzione del credito e delle assicurazioni. L'economia organizzata entra nel codice mediante il concetto dell ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] fra cui quelle di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano di Firenze (presso il quale nel settembre 1841 recitò un'orazione famosa sulla legge ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] due storici divergevano tra loro perché divise da un lungo lasso di tempo, durante il quale la realtà agraria dei popoli germanici aveva conosciuto un significativo sviluppo e, di conseguenza, aveva maturato una importante evoluzione dell'ordinamento ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] . agr., in Dopo il I Conv. int. dir. agr., Milano 1958, pp. 143-153), dove afferma, in epoca di riforme agrarie, la natura sociale della proprietà privata, ma solleva anche dubbi sulla liceità morale, oltre che sulla economicità, del latifondo.
Ormai ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] Riv. di diritto comm. e del diritto gen. delle obbligazioni, XXXIII(1935), I. pp. 390-396; G. G. Bolla, A. A., in Riv. d. diritto agrario, XIV (1935). I. pp. 1-4; F. Carnelutti, A. A., in Riv. d. diritto process. civile, XII (1935)., 1, p. 200; F. M ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] tener conto inoltre del carattere più rurale che urbano di molti fra i centri abitati che hanno nome di città). La superficie agraria e forestale rappresenta appena il 46% della totale; per il 15% boschi, per il 16,5% pascoli, prati e paludi, per l ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...