CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] ; Sullo stato della statistica nel Reame di Napoli al cadere del secolo XVIII e cominciare del XIX, Napoli 1839; Statistica agraria del Regno di Napoli, scritta nel 1842 ed inviata nel 1843 al V Congresso degli scienziati a Padova.
Nel campo delle ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] in Giornale di Sicilia, LXI (1921), n. 226;F. Cavarra, A. B., in L'Agricoltura coloniale, XVI (1922), n. 1; L'Opera botanica ed agraria di A. B., in Atti d. soc. agronomica italiana, II-III, n. 3, Aquila 1924;F. Cortesi, A. B., in Rivista di biologia ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e l'Orsini la estese a tutto il territorio di sua giurisdizione: esso fu uno dei primi esperimenti di credito agrario nel Mezzogiorno d'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regno di Napoli.
Un ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] C. conservò per l'ultima volta la periodizzazione decennale. In conclusione, diceva il C., l'indirizzo di politica agraria non aveva subito mutamenti; nell'industria si erano registrati progressi rilevanti, anche se non sempre proporzionati al potere ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , le giurisdizioni feudali cosi come i privilegi delle corporazioni ecclesiastiche i principali ostacoli a quella riforma agraria che avrebbe avviato il ciclo virtuoso della crescita economica. Era un discorso che la cultura europea aveva ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] era divenuto protezionista e nazionalista. Seguì i congressi democratici degli "unitari", divenne favorevole ad una riforma agraria e alla statizzazione della siderurgia, anche se ritenne ormai perdute le speranze, accarezzate per trenta anni, di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] vecchie azioni): questa operazione permise nel dicembre l'incorporazione della SAIFAR (Società per azioni industriale forestale agraria romana).
Nel dopoguerra il C. dovette affrontare i problemi derivanti dai danni riportati dagli stabilimenti del ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] le intendenze. Fittissimi, in particolare, i rapporti con i Consigli provinciali e distrettuali, espressione della nuova borghesia agraria, spesso colta e vivace; convocati per la prima volta, informarono governo e sovrano sullo stato delle province ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] seconda della personalità dei loro estensori, ed a questi va innanzitutto attribuita l'intelligente attenzione per il paesaggio agrario, l'economia, la popolazione, la cultura, gli aspetti della vita religiosa, le forme di governo dei luoghi visitati ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] apparenze fenomeniche come veritiere e non ingannevoli.
Nella Filosofia la critica della proprietà e la tesi della "legge agraria" si arricchivano di un più concreto contenuto, con la delineazione di una società futura egualitaria ma non comunista ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...