CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] V. M.") e quindi adottando criteri di valutazione basati sulle denunce e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i limiti che i ben più radicali metodi introdotti col catasto milanese avevano messo in evidenza e superato ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] del Cavour, e tutti gli scritti del periodo '34-'50 allora conosciuti e raccolti, che trattano di economia, agraria e politica; in appendice, ragguagli su personaggi ed istituzioni che avevano avuto parte nella vita del protagonista, e dissertazioni ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e creò undici porporati, tra i quali Richelieu.
L'inizio del pontificato di G. XV coincise con l'insorgere di una crisi agraria in Italia che sarebbe durata diversi decenni. Per rimediare allo stato d'emergenza, il papa e il cardinal nipote Ludovico ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , p. 265). Di un analogo armamentario liberista si servì al momento di valutare nel 1885 i risultati dell'inchiesta agraria contrastando decisamente le richieste di dazi protettivi. Anche sul tema dell'emigrazione, cui il Veneto non poteva non essere ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] ad alcuni provvedimenti daziari, notando le manchevolezze del trattato della Triplice, ritenendo urgente una approfondita inchiesta agraria ma non altrettanto l'abolizione dell'imposta sul macinato o la riforma elettorale.
A Padova egli contava ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] interpretazione apertamente finalizzata a giustificare, ma anche ad inquadrare, i limiti della innovazione introdotta con la riforma agraria dei governi degasperiani, così come il richiamo formalistico al primo comma dell'articolo 3 comportava per l ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] , in Nuova Antologia, 1º e 16 sett. 1892, pp. 44-68, e 227-262; Lo Stato ferroviero, in La Rassegna agraria, industriale, commerciale, letteraria, politica, artistica, II[1893], 13-14, pp. 409-457; Il problema ferroviario e le sue possibili soluzioni ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] , e valido per tutta l'opera casaliana, il giudizio che Erasmo nel Ciceronianus espresse sull'orazione De lege agraria: "lucis habet plurimum, verba nitida, compositionem suavem, Caeterum immane quantum. est quod desideratur, si ad Ciceronem conferas ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] 1980, p. 129; D. Barsanti-L. Rombati, La "guerra delle acque" in Toscana. Storia delle bonifiche dai Medici alla riforma agraria, Firenze 1986, p. 76; R. G. Salvadori, P. F., idraulico italiano del Settecento, in Riv. di storia dell'agricoltura ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] pp. 113-142; G.I. Ghiliossi di Lemie, Elogio del professore di medicina V.A. G. approvato dalla R. Società agraria nell'adunanza 13 aprile 1818, Torino 1818; M. Paroletti, Vita e ritratti di sessantapiemontesi illustri, Torino 1824, s.v.; G. Bonino ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...