DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] nel proletariato, Terni 1891; I partiti politici di fronte all'attuale situazione, Bologna 1893; Il socialismo e la questione agraria, Cosenza 1896; In tempo di elezioni. Consigli ai lavoratori, ibid. 1897, G.D. Le Vagre, Un trentennio nel movimento ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] , guidati da Paolo Bonomi, e degli interessi dei proprietari terrieri meridionali contrari alla riforma agraria. Un altro tratto peculiare del Tempo continuò ad essere l'attenzione rivolta ai fatti della cultura e dello spettacolo; nella terza pagina ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] si poneva l'obiettivo di un sistematico rastrellamento e di un successivo investimento del risparmio a favore della politica agraria del governo.
Dal 1933 al 1943 fu rappresentante del governo nel Consiglio d'amministrazione dell'università cattolica ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] a privati, dando impulso soprattutto alle colture delle patate, del cotone e del ricino. Curò l'istruzione agraria incoraggiando l'agronomo Adamo Fabbroni di Perugia alla fondazione del periodico L'agricoltore e alla stesura delle Istruzioni ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] ed arti.
Cavaliere di Malta e commendatore della Corona di ferro, aggregato alla nobiltà bolognese, fu membro della Società agraria del Reno e delle accademie Rubiconia, Virgiliana, dei Rinvigoriti, degli Ariostei, e di quella di Scienze, lettere ed ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] -1798), Roma 1981, ad Indicem; Id., Risi, Stucchi e Vendite allodiali: momenti della defeudalizzazione e della riorganizzazione agraria borghese…, in Riv. stor. del Mezzogiorno, XVII-XVIII (1982-83), pp. 3-23; Id., Cronache della defeudalizzazione ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] in Giornale di Sicilia, LXI (1921), n. 226;F. Cavarra, A. B., in L'Agricoltura coloniale, XVI (1922), n. 1; L'Opera botanica ed agraria di A. B., in Atti d. soc. agronomica italiana, II-III, n. 3, Aquila 1924;F. Cortesi, A. B., in Rivista di biologia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e l'Orsini la estese a tutto il territorio di sua giurisdizione: esso fu uno dei primi esperimenti di credito agrario nel Mezzogiorno d'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regno di Napoli.
Un ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] apparenze fenomeniche come veritiere e non ingannevoli.
Nella Filosofia la critica della proprietà e la tesi della "legge agraria" si arricchivano di un più concreto contenuto, con la delineazione di una società futura egualitaria ma non comunista ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] C. conservò per l'ultima volta la periodizzazione decennale. In conclusione, diceva il C., l'indirizzo di politica agraria non aveva subito mutamenti; nell'industria si erano registrati progressi rilevanti, anche se non sempre proporzionati al potere ...
Leggi Tutto
agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...