DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] riprendono precedenti lavori (ad esempio Economia politica corporativa, 3 ed., Palermo 1939), il Corso di economia e politica agraria, uscito sempre a Padova nel 1938 e lo stesso volume sulle Tasse nella dottrina e nel diritto finanziario pubblicato ...
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FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] La zona delle risorgive del Basso Friuli fra il Tagliamento e la Torre. Descrizione geologica e idrologica, in Ann. d. Staz. chimico-agraria di Udine, s. 3, I (1925), pp. 1-346; Estudio geológico de la región pre y subandina en la latitud del Nahuel ...
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Taizong
Secondo imperatore della dinastia Tang (618-907), viene considerato uno dei più grandi sovrani cinesi (n. 599-m. 649). Li Shimin, secondogenito dell’imperatore Gaozu, è passato alla storia con [...] , li fece uccidere e costrinse il padre ad abdicare in suo favore. In politica interna portò avanti la riforma agraria e del fisco e istituzionalizzò il sistema degli esami per il reclutamento dei funzionari. T. adottò una politica estera aggressiva ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] , preoccupandosi che potessero essere capiti e praticati dai contadini, per i quali propugnò la necessità di una specifica istruzione agraria oltre che di un sensibile miglioramento del tenore di vita. Uno dei settori a cui rivolse il suo interesse ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] Damiano Mainardi, priore della maggior chiesa conventuale dell'Ordine gerosolimitano. Nel 1785 fu tra i fondatori della Società agraria di Torino. Ufficiale dell'esercito piemontese, divenne maggiore nel 1789 e colonnello nel reggimento Saluzzo il 20 ...
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Agronomo (Londra 1741 - ivi 1820); fondatore degli Annals of agriculture (46 voll., dal 1784 al 1808); nel 1793, chiamato da Pitt a presiedere il nuovo ministero dell'Agricoltura, sostenne l'adozione di [...] Sud, del Nord, dell'Est e in Irlanda, e le relative relazioni (1768-70, 1771 e 1780) ebbero notevole influenza sulla politica agraria. Tra le altre opere ricordiamo The farmer's letters (1767; 3a ed. 1777) e Travels during 1787-89 (1792), ricca fonte ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] e si avvertiva la necessità di passare da un'economia a base prevalentemente artigianale a una manifatturiera. L'Associazione agraria subalpina, fondata nel 1841, era al centro di nuovi progetti di promozione economica e sociale e, dal canto suo ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] - il G. propone che il governo "per giustizia, non solo, ma anche per ragioni di stato" concorra nella bonifica agraria così come ha concorso in quella idraulica. Lo Stato dovrebbe cioè concorrere al pagamento degli interessi dei mutui contratti per ...
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Cordova, Filippo
Uomo politico (Aidone, Caltanissetta, 1811 - Firenze 1868). Di famiglia nobile, si laureò in giurisprudenza presso l’università di Catania. Nel 1848, dopo l’insurrezione siciliana, fu [...] gli altri membri del governo, che non condividevano le sue scelte di politica finanziaria e le sue proposte di riforma agraria. In aprile lasciò la Sicilia poco prima del ritorno dei Borbone, che lo esclusero dall’amnistia. Dopo una breve permanenza ...
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Bratianu, Ion iunior (detto Ionel)
Brătianu, Ion iunior
(detto Ionel) Statista romeno (Florica 1864-Bucarest 1927). Figlio primogenito di Ion Constantin. Successo al padre nella direzione del Partito [...] 1916) riuscì in gran parte a realizzare il suo obiettivo di un grande Stato romeno comprendente anche i territori ex asburgici di Transilvania, Banato e Bucovina. Esponente della borghesia conservatrice, promosse la riforma agraria del dopoguerra. ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...