tempera agraria Proprietà del terreno (terreno in t.) che possiede un grado di umidità tale da presentare le migliori condizioni per essere lavorato (in generale con un contenuto idrico pari al 40-50% [...] della sua capacità idrica). arte Tecnica di pittura che adopera pigmenti di colore temperati con agglutinanti organici diluibili in acqua (➔ pittura) ...
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Agraria
I. del terreno è il carattere che dipende dalla proporzione dei diversi costituenti principali, inorganici e organici: terreni di medio i. (o terreni mezzani) sono detti quelli che contengono i [...] detti costituenti nella proporzione più adatta per la coltura.
Arte
Nella pittura, lo strato di colore che forma la superficie di un dipinto. Il termine si usa soprattutto per la pittura a olio. Si ha ...
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(gr. Περσεϕόνη) Divinità ctonia degli antichi Greci; regna nell’oltretomba, accanto al consorte Ade, con caratteristiche minacciose; parallelamente, col nome di Kore, è divinità agraria strettamente connessa [...] culto in Eleusi); particolarmente le nozze di P. con Plutone erano festeggiate nelle teogamie e nelle anacalipterie. Queste feste agrarie celebravano la fine dell’estate e l’inizio della stagione invernale, durante la quale P. scendeva nell’Ade.
La ...
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Architetto egiziano, nato al Cairo il 23 marzo 1900, morto ivi nel 1989. Originario di una famiglia della buona borghesia del Cairo, a una prima decisione di studiare agraria fece seguire la scelta della [...] facoltà di Architettura. Ha svolto attività d'insegnamento universitario presso l'Istituto di Belle Arti del Cairo, dirigendone anche la sezione Architettura.
Fondamento della sua poetica è la necessità ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] cerere).
Sulle tavolette di Pylos da ma te è stata interpretata come "terra da grano" o "famiglia". Raramente menzionata da Omero (Il., v, 499; Hesiod., Op., 597, 805) D. è strettamente legata alla figlia ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] dea Tellus. Questa ha unicamente il carattere di divinità agraria, è cioè dea della vegetazione, della semina e delle messi, senza rapporto alcuno col culto dei morti. In origine si separa essenzialmente da Cerere e da Demetra, ed è associata ad un ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] del patrimonio familiare. Passò allora a Meleto, nell'Aretino, per frequentare nell'istituto di agraria i corsi di Cosimo Ridolfi. Ben presto, però, incoraggiato da Giovanni Sanguinetti, successore di Tommaso Minardi nella direzione dell'Accademia ...
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Divinità venerate dai Romani, specialmente nel culto privato presso il focolare domestico con Vesta e con i Penati. Il lare familiare vegliava sulle fortune della casa e a lui i membri della famiglia rendevano [...] , i L. furono due gemelli nati dalla ninfa Lara.
Di origine etrusca, i L. erano in origine protettori della proprietà agraria, venerati nei crocicchi (compita) in una cappelletta (compitum), dove ogni anno si celebravano le Compitali o Larali. Dalla ...
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PROSERPINA (Proserpina)
P. E. Arias
Divinità onorata in suolo italico ed a Roma, corrispondente in certo modo a Persefone (v. kore).
Il suo nome (Prosepnais, Persepona, Perseponas) ricorre nello specchio [...] . 103 ss.), tra le località italiche. A Roma la dea è particolarmente protettrice delle messi ed in genere ha importanza agraria, ed è riconosciuta ufficialmente, a quanto sappiamo, a partire dal 239 a. C. secondo l'affermazione di Varrone (apud Cens ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] di poter ridurre il suo ruolo originario a quello di una divinità agricola: ma essa non è mai stata invocata in una preghiera agraria. V. non ha flamen al suo servizio, a differenza di Cerere, Flora e Pomona. L'oscurità e l'umiltà delle sue origini ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...