FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] Casentino, ove ebbe occasione di approfondire gli studi di agraria, verso i quali mostrò subito grande curiosità. Dopo tale esperto di botanica e attento conoscitore di amministrazione agraria. Andava maturando in quegli anni tra i vallombrosani ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] Italia, a Firenze presso la nonna paterna Alessandra, che ne curò l'istruzione.
Nel 1930 l'H. si laureò in scienze agrarie all'Università di Firenze, figurando tra i migliori allievi di A. Oliva. Nel 1931 entrò come sperimentatore presso la stazione ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] di una organizzazione sociale.
Appassionato al lavoro dei campi, dalla letteratura agraria apprese metodi razionali di coltivazione e di conduzione agraria, confermandone la bontà per diretta sperimentazione, e trovò nell'opera di Stanislao ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] del topinambur; coltura del ricino in veste di pianta non soltanto oleifera, ma anche tessile), di economia politica agraria (organizzazione agricola in Svizzera; traduzione dell'opera di C. Beccaria).
Il B. si dedicò anche a parecchie attività ...
Leggi Tutto
AGOSTINETTI, Giacomo
Giorgio E. Ferrari
Nato nel 1597 a Cimadolmo presso Oderzo, fu fattore di villa per quarantacinque anni in varie tenute venete (e precisamente "quindici anni in Venetia, dieci in [...] sotterranea).
L'opera, che l'autore dichiara "morale & economica", non manca d'interesse per la storia della tecnica agraria nel Seicento; ed è intesa ad illustrare l'eccellenza (e in pari tempo la grandissima dilettatione et vaghezza") dell'arte ...
Leggi Tutto
BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] a far parte del consiglio superiore dell'Agricoltura e commercio. Nel 1877 fu delegato del Senato alla giunta per l'inchiesta agraria.
La realtà del nuovo stato di cose era tuttavia troppo lontana dalle speranze e dagli ideali che lo avevano animato ...
Leggi Tutto
BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] raffinati soprattutto nel campo della tecnica microscopica. Già nel 1873 fu incaricato della direzione della stazione di chimica agraria di Palermo allora in corso di istituzione; si dedicò intensamente all'opera di fondazione e a farne un centro ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] del suo vino che, alla fine, riuscì a fare accettare sul mercato di Milano (Intorno allo svinare, in Annali della R. Soc. agraria di Torino, IV [1845], pp. 11-20; poi, con il titolo Sullo svinare, in opuscolo, Torino 1850). Il confronto fra i vini ...
Leggi Tutto
CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] secolo di lavoro delle officine fondate in Bologna da A. C. nell'anno 1830, Bologna 1934; C. Poni, Gli aratri e l'economia agraria nel Bolognese dal XVII al XIX secolo, Bologna 1963, pp. 132-138; L. Dal Pane, Economia e società a Bologna nell'età del ...
Leggi Tutto
PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] . In accordo con l’etimologia del termine ecosistema (coniato da Arthur Tansely nel 1935, un anno prima della nascita della facoltà di agraria), il bosco era visto come un insieme, soggetto a dinamismo, in cui, ben al di là di una somma di alberi ...
Leggi Tutto
agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...