CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] alla antologia Critica sociale, a cura di M. Spinella-A. Caracciolo-R. Amaduzzi-G. Petronio, Milano 1959, I, ad Ind.; Lotte agrarie in Italia. La Federaz. naz. dei lavoratori della terra (1901-1926), a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad Indicem; A ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 1856, pp. 305-314. Tuttavia il contributo più importante da lui offerto in questo campo è rappresentato dai suoi Discorsi agrari, letti puntualmente (ad eccezione del 1848, a causa degli eventi di quell'anno) all'Accademia Tiberina alla fine di ogni ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e creò undici porporati, tra i quali Richelieu.
L'inizio del pontificato di G. XV coincise con l'insorgere di una crisi agraria in Italia che sarebbe durata diversi decenni. Per rimediare allo stato d'emergenza, il papa e il cardinal nipote Ludovico ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , p. 265). Di un analogo armamentario liberista si servì al momento di valutare nel 1885 i risultati dell'inchiesta agraria contrastando decisamente le richieste di dazi protettivi. Anche sul tema dell'emigrazione, cui il Veneto non poteva non essere ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] ad alcuni provvedimenti daziari, notando le manchevolezze del trattato della Triplice, ritenendo urgente una approfondita inchiesta agraria ma non altrettanto l'abolizione dell'imposta sul macinato o la riforma elettorale.
A Padova egli contava ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] a La Critica politica di O. Zuccarini, dalle cui pagine sostenne l'assoluto contrasto di interessi tra la borghesia agraria retriva e la borghesia industriale progressiva e definì il fascismo come "l'accaparramento di una larga parte della borghesia ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e dal CVL (Corpo Volontari della Libertà).
Nel dopoguerra fu impegnato sui problemi della crisi dell’agricoltura, della riforma agraria e della legislazione fondiaria, per la soluzione dei quali svolse una funzione di raccordo tra il mondo agricolo e ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] nel proletariato, Terni 1891; I partiti politici di fronte all'attuale situazione, Bologna 1893; Il socialismo e la questione agraria, Cosenza 1896; In tempo di elezioni. Consigli ai lavoratori, ibid. 1897, G.D. Le Vagre, Un trentennio nel movimento ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] si poneva l'obiettivo di un sistematico rastrellamento e di un successivo investimento del risparmio a favore della politica agraria del governo.
Dal 1933 al 1943 fu rappresentante del governo nel Consiglio d'amministrazione dell'università cattolica ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] ed arti.
Cavaliere di Malta e commendatore della Corona di ferro, aggregato alla nobiltà bolognese, fu membro della Società agraria del Reno e delle accademie Rubiconia, Virgiliana, dei Rinvigoriti, degli Ariostei, e di quella di Scienze, lettere ed ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...