COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] , di una tenuta sperimentale e affiancata da svariate istituzioni (una società filarmonica, una scuola di musica, una colonia agraria, una colonia delle arti e dei mestieri, una scuola medico-chirurgica e una accademia di belle arti), si impose ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico, all’estremità occidentale del continente africano, e confina a N e a NE con la Mauritania, a E con il Mali, a S con la Guinea e la Guinea-Bissau. [...] molto abbondanti (regione di Thiès), attivamente estratti ed esportati. Le principali industrie (molte legate alla produzione agraria, in particolare a quella dell’arachide) sono concentrate in massima parte nell’agglomerazione di Dakar, dove si ...
Leggi Tutto
(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] di Kābul). Il regime cercò in tal modo di sradicare le istituzioni tradizionali, attuando in particolare una radicale riforma agraria sulla base di una teorica definizione del precedente sistema come di un regime ''feudale'' basato sul latifondo. In ...
Leggi Tutto
Ucraina
Adriano Guerra
'
(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] la seconda forza politica del paese) e poi, alleandosi con alcuni raggruppamenti del centro (Partito popolare democratico e Partito agrario), a far eleggere, ma soltanto oltre due mesi dopo (7 luglio 1998), a conclusione di 14 tentativi infruttuosi ...
Leggi Tutto
'
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] coalizione, presieduto dall'indipendente D. Popov e comprendente il Partito socialista bulgaro (PSB), l'UFD e l'Unione agraria. I passi del nuovo governo verso la costituzione di un'economia di mercato consistettero da una parte nella trasformazione ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...]
Il ritorno a Torino coincise col suo ingresso in circoli politici veri e propri. Nel 1847 diveniva segretario dell'Associazione agraria, centro dei dibattiti più vivi del paese, dove si affiancò alle posizioni democratiche di L. Valerio; quando il 1 ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] fra cui quelle di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano di Firenze (presso il quale nel settembre 1841 recitò un'orazione famosa sulla legge ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] 1937 scrisse un saggio a sostegno della campagna autarchica; nel marzo 1943 inviò a Mussolini una memoria tecnica sulle affittanze agrarie.
Sempre nel 1943 il D. si ritrovò a fianco di settori del mondo cattolico che ambivano a raccogliere l'eredità ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] dell'istruzione, dando inoltre corpo alle proprie idee fisiocratiche con la fondazione, nel 1806, della Società agraria reggiana e della Società di arti meccaniche, quest'ultima preposta alla lavorazione industriale dei prodotti agricoli.
Creato ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] politici e la cospirazione massonica, si dedicò all'agricoltura, promuovendo fra l'altro la fondazione della Società economico-agraria, riconosciuta dal governo pontificio il 19 dic. 1838.
Fra le riforme introdotte da Pio IX all'inizio del ...
Leggi Tutto
agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...