FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] morale" (ibid., pp. 121 s.).
Oltre alle opere già citate, fra gli scritti principali del F. si segnalano: La istruzione superiore agraria in Italia e la scuola di Perugia, Roma 1896; Dei guadagni e dei consumi dei contadini nei paesi di mezzadria, in ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] dalla sua formazione ed educazione, anche dal fratello Fortunato, da pochi mesi vescovo di Troia. Il F., tra i candidati agrari e "interni" (Emilio Salvi, Salvatore Camera, Ernesto D'Agostino e Goffredo Lanzara), riuscì a piazzarsi al primo posto con ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] pratica, le disposizioni federiciane risultano sostanzialmente inapplicabili, sganciate come sono da un rapporto reale con il paesaggio agrario, con la natura del territorio e con le sue tradizioni produttive: emblematico l'esempio di quei massari ...
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Tecnico agricolo e uomo politico (Baricella 1869 - Gardone Riviera 1955). Si dedicò agli studî agrarî e in partic. alla viticoltura e all'enologia. Diresse varî periodici, l'Enciclopedia agraria UTET, [...] ; pubblicò L'agricoltura italiana e l'autarchia (1938) e Il volto agricolo d'Italia (2 voll., 1940), oltre a manuali di tecnica e di economia agraria. Deputato (1919-34), quindi senatore del regno, fu sottosegretario all'Agricoltura dal 1929 al 1935. ...
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Uomo politico francese (Douai 1734 - Parigi 1802); dal nov. 1783 all'aprile 1787, dopo Turgot e Necker, controllore generale delle finanze di Luigi XVI, attuò in un primo tempo una politica di "finanza [...] allegra"; dopo la crisi agraria del 1785, per rimediare alla situazione finanziaria propose l'aumento e la razionalizzazione delle imposte; respinte le sue proposte dall'assemblea dei notabili, si dimise. ...
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Rabin, Yitzahak
Generale e politico israeliano (Gerusalemme 1922-Tel Aviv 1995). Nato in una famiglia di immigrati di origine russa, si diplomò presso la Scuola agraria di Kaduri a Kfar Tabor nel 1940. [...] L’anno successivo entrò nelle file della Palmach, corpo speciale dell’Haganah, organizzazione paramilitare ebraica. Partecipò ad azioni contro i francesi in Siria e Libano, nell’ambito delle operazioni ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] presenti sia nella vita politica e amministrativa, sia nelle attività produttive e commerciali della città. Il padre, capitano della guardia nazionale nel 1860 e sostenitore di Garibaldi, era stato sindaco ...
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Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] , di costituire l'esercito.
Il progetto di Tiberio
Il progetto di riforma di Tiberio Gracco era tutto incentrato su una legge agraria che cercava di limitare gli abusi compiuti dai potenti sull'ager publicus. Da allora in avanti non si sarebbe più ...
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Darbhanga (od. Bihar)
Darbhanga
(od. Bihar) Città dell’India settentrionale. Fu dal sec. 16° sede di una famiglia brahmana di zamindar («esattori») che riscuoteva l’imposta agraria nella regione di [...] Mithila per conto dei Mughal. L’indebolimento dell’impero nella seconda metà del sec. 18° favorì l’autonomia dei signori di D., nonché l’acquisizione del titolo di maragià e la rivendicazione di una sovranità ...
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Fratello (1827-1892) dell'imperatore Alessandro II; comandante in capo della flotta russa e ministro della Marina nel 1855, fu tra i più energici sostenitori della riforma agraria e della liberazione dei [...] contadini. Nominato (1862) viceré e comandante in capo delle forze armate del regno di Polonia, favorì i progetti di A. Wielopolski per una collaborazione dei Polacchi con la Russia. La rivoluzione del ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...