ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] e P. di Santa Rosa, le norme per l'ordinamento della statistica, e nel 1840 fu nominato presidente dell'Associazione agraria, destinata ad assumere grande importanza nello stato sardo: di essa l'A. si servì per far compiere notevoli progressi all ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] sottogiunta per gli Abruzzi e il Molise.
In questa relazione il C. indicava come mali ormai superati i contratti agrari leonini, l'usura sui contadini e la malaria, e suggeriva come benefico rimedio alla tradizionale povertà la forte emigrazione ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] su posizioni innovatrici entro l'ordine ormai scosso della Restaurazione, il D. fu tra i primi aderenti della Associazione agraria sorta a Torino nel 1842 e qui ebbe una prima occasione di mescolarsi a molti rappresentanti della classe dirigente ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] non proprietari, per quanto concerne sia le loro condizioni salariali e lavorative che l’accesso alla proprietà con la riforma agraria e/o la gestione delle aziende agricole con i consigli di cascina; di netta opposizione alla guerra, quella di Libia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] le corporazioni di mestiere, tenacemente avvinte ai propri monopoli produttivi e commerciali. Contro costoro, come contro l'aristocrazia agraria e senatoria, la minaccia dei nuovi orientamenti finanziari e politici di Pio VI e del suo legato apparve ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] e ammodernata di quei 'dispotismi orientali' che si affermarono storicamente, dall'Egitto alla Cina, soprattutto in antiche civiltà agrarie: con lo stalinismo lo stesso modello di società sarebbe stato ritenuto idoneo per la prima volta alle esigenze ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] cimiteri e così via. In sede di politica economica ritornava alla sua idea, della utilità di una "legge agraria". Anzi, questa volta più esplicitamente, presentava il suo mito della civiltà "repubblicana" dei secoli precedenti alla decadenza, fondata ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] Grassi, Il tramonto dell'età giolitt. nel Salento, Bari 1973, ad Indicem; A. L. Denitto, La società salentina e la crisi agraria, in Cahiers intern. d'histoire écon. et sociale, VII (1978), 9, pp. 22-71. Sul problema della cooperazione: Il movimento ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] rilevante e fu aggravato dalla difficoltà di seguire l'andamento delle proprietà terriere umbre in un periodo di continue crisi agrarie: un compenso parziale il G. lo ricavò dalla consulenza legale che anche da Firenze riusciva a prestare ad alcuni ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] tradizione cattolica meridionalistica e preparò la via a L. Sturzo. In esso infatti l'A., prendendo le mosse dalla politica agraria di Sisto IV e Clemente VII, che avevano condannato il "diritto abusivo di proprietà" e autorizzato i contadini dell ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...