CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] ad alcuni provvedimenti daziari, notando le manchevolezze del trattato della Triplice, ritenendo urgente una approfondita inchiesta agraria ma non altrettanto l'abolizione dell'imposta sul macinato o la riforma elettorale.
A Padova egli contava ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] interpretazione apertamente finalizzata a giustificare, ma anche ad inquadrare, i limiti della innovazione introdotta con la riforma agraria dei governi degasperiani, così come il richiamo formalistico al primo comma dell'articolo 3 comportava per l ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] , in Nuova Antologia, 1º e 16 sett. 1892, pp. 44-68, e 227-262; Lo Stato ferroviero, in La Rassegna agraria, industriale, commerciale, letteraria, politica, artistica, II[1893], 13-14, pp. 409-457; Il problema ferroviario e le sue possibili soluzioni ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] , e valido per tutta l'opera casaliana, il giudizio che Erasmo nel Ciceronianus espresse sull'orazione De lege agraria: "lucis habet plurimum, verba nitida, compositionem suavem, Caeterum immane quantum. est quod desideratur, si ad Ciceronem conferas ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] 1980, p. 129; D. Barsanti-L. Rombati, La "guerra delle acque" in Toscana. Storia delle bonifiche dai Medici alla riforma agraria, Firenze 1986, p. 76; R. G. Salvadori, P. F., idraulico italiano del Settecento, in Riv. di storia dell'agricoltura ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] pp. 113-142; G.I. Ghiliossi di Lemie, Elogio del professore di medicina V.A. G. approvato dalla R. Società agraria nell'adunanza 13 aprile 1818, Torino 1818; M. Paroletti, Vita e ritratti di sessantapiemontesi illustri, Torino 1824, s.v.; G. Bonino ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] . 176-181 e in Geschichte der Baumologie in Europa, Bern 1988, p. 114; quindi A. Saltini, Storia delle scienze agrarie, II, Bologna 1987, pp. 615-631. Esaminano gli aspetti editoriali e grafici della pubblicazione della Pomona L. Tongiorgi Tomasi - A ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] a La Critica politica di O. Zuccarini, dalle cui pagine sostenne l'assoluto contrasto di interessi tra la borghesia agraria retriva e la borghesia industriale progressiva e definì il fascismo come "l'accaparramento di una larga parte della borghesia ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e dal CVL (Corpo Volontari della Libertà).
Nel dopoguerra fu impegnato sui problemi della crisi dell’agricoltura, della riforma agraria e della legislazione fondiaria, per la soluzione dei quali svolse una funzione di raccordo tra il mondo agricolo e ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] agronomica.
L'opera del M. non si può dunque unicamente misurare con il metro della cultura e del sapere agrario degli anni Settanta-Ottanta del Settecento. Va piuttosto inquadrata nel coevo filone della letteratura agronomica, che ebbe la sua ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...