PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , aperta da una serie di lavori pubblici finalizzati al ridisegno del centro storico e conclusasi con la crisi agraria del 1830; nonostante la repressione rivaroliana, culminata con la sentenza anticarbonara dell’agosto 1825, il clima pareva segnato ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] 'Istituto d'incoraggiamento. Quindi nel quadro del progetto di Giuseppe Bonaparte teso a migliorare le condizioni del paesaggio agrario e a promuovere un rafficale miglioramento dell'agricoltura, il F. fu chiamato con altri studiosi ed economisti a ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] da risorgive e da fontanili.
Simonetta infatti si rivelò uno straordinario interprete delle novità più avanzate dell’imprenditoria agraria lombarda: tra le sue iniziative, spiccano le impegnative imprese di scavo di nuove rogge, che consentivano di ...
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SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] nel 1948. Sempre in quegli anni rimase proverbiale la sua generosità verso gli studenti di alcuni istituti tecnici agrari e della facoltà di agraria.
Il lungo cammino che lo portò a essere «il più crocifisso della Sardegna» (così si autodefiniva per ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] e in cui la competizione divenne il banco di prova dello scontro tra il vecchio notabilato della borghesia agraria e delle professioni e quello emergente del "ministerialismo" nicoterino.
Dalle colonne del periodico La Provincia, fondato e diretto ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] zone retro e circostanti; dal punto di vista politico, avere come interlocutori la borghesia e la proprietà agraria per la loro attendibilità amministrativa.
Terminata l'impresa garibaldina, entro nell'esercito regolare con il grado di colonnello ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] Società finanziaria per l’industria e il commercio. Dimessosi da vicepresidente del Consiglio superiore per l’istruzione agraria, industriale e commerciale (1926), fu presidente dell’Istituto superiore di studi commerciali di Genova, dell’Istituto ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] fra realisti e astrattisti, con il suo portato ideologico, e nei drammatici anni delle lotte per la riforma agraria, si formò in Basilicata un nucleo di artisti e intellettuali accomunati dall’attenzione alle problematiche sociali della terra ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] , che esprimevano in tal modo il malessere per la subalternità politica e organizzativa cui li aveva costretti lo squadrismo agrario lomellino, che, per essere stato il vero artefice della nascita e dello sviluppo del fascismo pavese, non aveva mai ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] dei Ss. Apostoli) a un moderato verismo. Evoluzione ben visibile nelle opere presentate quello stesso anno all'Esposizione italiana agraria, industriale e artistica di Firenze, dove il L. inviò quattro busti in marmo delle Stagioni e due gruppi ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...